Come già pubblicato, ad Agrigento, lunedì scorso, l’associazione ambientalista MareAmico, capitanata da Claudio Lombardo, e alcune classi del Liceo “Empedocle”, hanno ripulito il boschetto della Maddalusa dai cumuli di rifiuti abbandonati dai gitanti incivili del 25 aprile e del 21 maggio. Le imprese della nettezza urbana, che immaginiamo abbiamo ringraziato MareAmico e Liceo Empedocle, si sono impegnate a raccogliere gli oltre 50 sacchi contenenti i rifiuti al mattino di giovedì 12 maggio, giorno dell’indifferenziato.
Ebbene, prima di loro sono giunti ignoti vandali che hanno appiccato il fuoco, bruciando il tutto, anche l’ingresso in legno al boschetto, minacciato dalla fiamme. E’ stata sporta denuncia ai Carabinieri. Lo stesso accadrà a breve in via Picone, dove, a spese dei residenti che poi pagano l’F24 al Comune, sono state tagliate parte delle sterpaglie, riposte poi in appositi sacchi neri posizionati su un marciapiedi e innanzi ad un magazzino. Anche in tal caso immaginiamo, ma non risulta, che le imprese della nettezza urbana abbiano ringraziato i residenti che poi pagano l’F24. Però nessuno al momento ha avvertito il senso di responsabilità e del dovere, dopo il diritto a ricevere il pagamento, di ritirare i sacchi.