Il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, rassicura: “Entro sabato il teatro Pirandello sarà pronto per ospitare la visita di Mattarella. Basta polemiche”.
Il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, nell’occhio del ciclone mediatico a fronte del caso “pioggia nel teatro Pirandello”, getta acqua sul fuoco, e alla penna dell’Adnkronos rassicura: “Ho telefonato al presidente Schifani. E gli ho garantito che sabato prossimo il teatro Pirandello sarà pronto per ospitare il presidente della Repubblica. I lavori sono stati già avviati, e sono in fase di ultimazione. Lavorano operai legati con le funi, è una squadra di edilizia acrobatica. Ed è un intervento già programmato proprio in previsione della visita di Mattarella. Come spesso accade, la burocrazia non agevola il compito, ma entro sabato le opere saranno concluse. Il clamore è immotivato, così come per gli strafalcioni sui cartelli stradali dell’Anas, sui quali non vi è alcuna responsabilità del Comune di Agrigento. E poi: perché divulgare la notizia sui social invece di avvisare gli organi competenti? Sarebbe bastato informare subito me o il mio assessore. Saremmo intervenuti immediatamente sollecitando la correzione, evitando un danno di immagine alla città”.
Poi il sindaco si sofferma su “Agrigento Capitale della Cultura”: “Oggi presentiamo il programma a Roma. Non vi è alcun ritardo. Le polemiche, spesso strumentali, arrecano solo male ad Agrigento. L’anno come “Capitale della Cultura” è una straordinaria vetrina, da cui deriveranno benefici economici e strutturali. Lavoro per ottenere finanziamenti, perché il milione di euro stanziato dal ministero della Cultura serve solo per i progetti del dossier. In città vi sono criticità accumulate negli anni. Servono servizi e infrastrutture, interventi su decoro e arredo urbano, verde, illuminazione, strade. Sulla crisi idrica sono preoccupato, non lo nascondo, ma anche fiducioso perché confido nel Governo regionale. Il presidente Schifani è molto attento al nostro territorio, come dimostra anche l’anticipo di 10 milioni di euro sui 40 destinati alla ricostruzione della rete idrica, i cui lavori sono stati consegnati”. Poi Miccichè conclude con un appello: “Basta polemiche, invito tutti a fare squadra per il bene di Agrigento, che deve sfruttare al meglio questa chance”.
Angelo Ruoppolo (Teleacras)