E’ un paziente a rischio elevato covid 19. Giunto ieri sera intorno alle 19,30, è stato visitato ed è stato accertato che il paziente è colpito da una broncopolmonite. Inevitabile, a questo punto, che i sanitari del San Giovanni di Dio, considerandolo giustamente un paziente sospetto, hanno effettuato ed inviato il tampone a Palermo per i rilievi del caso.
Ebbene, fino al momento in cui scriviamo nessuna risposta è stata data. Il paziente si trova isolato in una stanza del pronto soccorso agrigentino in attesa di conoscere le proprie condizioni di salute.
Ci chiediamo come è possibile se in un periodo di emergenza come quello che stiamo attraversando possano accadere episodi del genere.
Non riusciamo (ne vogliamo) trovare responsabili per un fatto sanitario così tanto grave, ma i dati in cui siamo in possesso sono drammaticamente questi.
A cosa serve, ad esempio, che ad Agrigento siano state montate le tende pre triage per l’emergenza covid 19, se poi per avere un risultato così importante di un sospetto caso di coronavirus occorrono non meno di 24 ore?
Ed ancora; l’Asp di Agrigento in un recente articolo nostro, ha replicato che al San Giovanni di Dio tutti i medici, soprattutto quelli più esposti, sono in possesso del kit medico professionale per affrontare eventuali casi di coronavirus.
E noi, ancora una volta, continuiamo a sottolineare che la situazione non è proprio così. Ribadiamo e sottolineiamo con forza che diversi medici del San Giovanni di Dio sono sprovvisti del materiale necessario per difendersi da eventuali contagi.
Comprendiamo tutto, la crisi, l’emergenza, le difficoltà, le fatiche.
Ma ciò che abbiamo scritto appena sopra non è tollerabile.
N.B. Abbiamo appena pubblicato l’articolo e ci è pervenuta notizia che l’esito,finalmente è arrivato. Il paziente è negativo al covid 19.
Ma sono passate 21 ore…
È stata lunga l’attesa ma il risultato fa tirare un sospiro di sollievo.
Il che non esonera dal velocizzarsi x ottenere tute mascherina e occhiali necessari
Purtroppo adesso vengono a galla tutte le mancanze del nostro ospedale e di quasi tutti gli ospedali della Sicilia.
Ora. BastA. Muremu. Tutti. A. Ccussi. Limpis. Risparmia. Efacemu. Felici. Afrancia. E. Germania. Viva. l’Italia. Popolo. Dipecoroni.
Miii chi primura chi ha… calm your blood!