Con decreto regionale sono state finanziate le iniziative per “Agrigento Capitale della Cultura 2025” tramite i 4 milioni di euro di fondi stanziati dalla Regione da utilizzare entro il 31 dicembre.
800.000 euro per promozione e comunicazione, tra ufficio stampa, spazi pubblicitari in aeroporti, stazioni ferroviarie e metropolitane.
500.000 euro per il concerto de “Il Volo” nella Valle dei Templi.
270.000 euro per il progetto “L’arte contemporanea e la rigenerazione urbana e paesaggistica”, tra Agrigento, Favara, Lampedusa, Aragona, Santo Stefano Quisquina e altri Comuni della provincia.
120.000 euro per il progetto “Il canto lirico italiano – patrimonio Unesco”, tra Agrigento, Racalmuto, Canicattì, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita, Licata e Lampedusa.
Teatro e convegni: “Camicette bianche” (40mila euro), un ricordo di Domenico Modugno con Beppe Fiorello (60mila euro), Caino e Abele di Tony Cucchiara (60mila euro), un convegno dal titolo “Letteratura e territorio: Pirandello e Camilleri” (60mila euro), Agrigento Città teatro (40mila euro), “Giardini culturali” (40mila euro), “Scopri il teatro” (50mila euro) e “Piano city” (30mila euro).
30.000 euro per la rievocazione storica “L’età chiaramontana” nei siti castellani della provincia.
50.000 euro già spesi per l’edizione 2024 della festa di San Calogero e altri 250.000 euro già spesi per il Mandorlo in fiore 2024.
35.000 euro per l’Efebo d’oro.
30.000 euro per la Settimana Pirandelliana.
80.000 euro per il concerto di fine anno al teatro Pirandello.
Tra le attività didattiche:
40.000 euro per “Talk – Agrigento Capitale della cultura – storia, archeologia, letteratura, filosofia. Incontri con l’autore”.
30.000 euro per “AkraNet” destinato alle scuole.
60.000 euro per teatro didattico tra il “Pirandello” e altri teatri nella provincia.
300.000 euro per “Un giorno da archeologo”, con scavi didattici archeologici nei siti agrigentini.
120.000 euro per il progetto “La vita quotidiana nel medioevo”, tra Santa Maria dei Greci ad Agrigento e il castello di Favara.
1.075.000 euro per sei mostre tra Agrigento, Sciacca e Palermo.