Gentile Collega medico,
Gentile Signor Sindaco,
tutti ti attaccano,io no!
Andiamo insieme,anche se sono un semplice cittadino e una noce nel sacco,a Roma,al Ministero e parliamo con il Ministro San Giuliano, che già sarà a conoscenza di questa emergenza generale e diffusa , ed ad Agrigento in particolare.
Diciamo di differire la data di disamina della promozione ad “Agrigento città capitale della cultura italiana”, per motivi urgenti di calamità naturale. Mi pagherò personalmente le spese senza coinvolgere le casse comunali.
Andiamo insieme a chiedere alla Meloni uno straordinario finanziamento urgentissimo per sopperire a questo malanno di cui tu non hai colpe ma chi per te , i deputati regionali di tutte le province, avrebbero dovuto prevenire al soddisfo, onde evitare questa calamità naturale.
L’ onorevole Pisano ( e non mi importa il partito) armato di buona volontà ti farà da strada con altri se lo vorranno.
Non sono nessuno, ma potrei dare una mano, e forse ci potranno sentire ,perché tu Sindaco accompagnato da Pisano, ed io cittadino, chissà se potessimo incontrare ,per fortuna, qualche amico disponibile.
L’Ing.Cocina, della protezione civile regionale,ex socialista, brava persona,cosa ha fatto e dove è stato da tempo e fino ad oggi?
Ho saputo che si è lamentato con te, non ero presente , ma stai certo, che dovrà rispondere di ciò che ha detto , perché taglio carne e ossa.
Non posso valutare le tue capacità di amministratore , conosco di più quelle di buon bravo medico e di bravissima persona, figlio di tuo padre amico del mio, ai tempi che furono sin dagli anni ‘60. Ed io frequento un tuo cugino anziano che ho nel cuore.
Attendo una risposta se riterrai di volermi coinvolgere. Io , solitamente sono abituato alla convinzione fino a soluzione.
E tu non saresti meno perché sei Autorità . Una mano non si nega per collaborazione gratuita ed esterna. Non è presunzione la mia, ma sostegno fino alla fine della tua carica. Il dopo ai cittadini alle urne.
Tuo Aldo Capitano
