La Professoressa Irene Catarella ha interpretato la Contessa Margherita Abatellis, una donna di grande carattere e profonda fede che ha fatto tanto per il territorio di Cammarata , da lei tanto amato, che il suo bisnonno Federico I Abatellis aveva elevato da baronia a Contea, ma anche per il territorio di San Giovanni che fu fondato come un vero centro abitato proprio dalla Contessa e dal suo primo marito Federico II. Occasione è stata la Settimana della Cultura che si sta svolgendo a Cammarata e che durerà fino al 4 agosto, ricca di manifestazioni culturali e artistiche con al centro il tema della Donna. Con la Professoressa Catarella i meravigliosi membri del Gruppo Storico Abatellis Branciforti Conti di Cammarata – Duchi di San Giovanni Gemini di cui è fondatrice e presidente, tra cui le meravigliose bambine Aurora, Emma e Sandra e i ragazzi eccezionali dell’Arca Roberta e Pasqualino, che hanno rappresentato la dinastia della Contessa che, come lei, si è adoperata tanto per il benessere del territorio dal punto di vista culturale, sociale e religioso. Una voce di donna della storia che ha fatto la storia, reggendo la Contea anche da sola, visto che è rimasta vedova per ben due volte: “Non mi diedi mai per vinta e con l’aiuto di Dio e della Madonna ressi la Contea di Cammarata anche da sola rendendola prospera e potente”, ha puntualizzato Irene Catarella/Margherita Abatellis di fronte agli intervenuti che ha salutato come “nobili dame e gentili messeri del futuro”. Gli Abatellis Branciforti hanno ringraziato l’Amministrazione di Cammarata per l’invito. Il Sindaco Giuseppe Mangiapane è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione ringraziando tutti per la collaborazione evidenziando il valore della Settimana della Cultura con cui si vuole promuovere il centro storico di Cammarata e il paese stesso dal punto di vista artistico e culturale, tanto che è stata chiamata una nuova e bravissima Direttrice artistica, Patrizia D’Antona, per organizzarla. L’Assessore alla Cultura Alfonso Di Piazza ha, invece, spiegato che il tema della Donna riguarda il suo valore nella storia del paese e il volere promuovere il rispetto nei suoi riguardi, ultimamente violato dalla crescita esponenziale dei femminicidi in tutta Italia. Innumerevoli le opere che la Professoressa Irene Catarella/Margherita Abatellis ha detto di avere fatto mentre era in vita nel lontano 1500, come la fondazione della Chiesa di San Domenico.
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