Anche in tempo di pandemia, si rinnova il tradizionale appuntamento con il programma socio-sanitario di Benessere Uomo che prevede, fra le altre iniziative, una sessione di chirurgia andrologica con impianto di protesi peniene tricomponenti per impotenza erettile.
Venerdi 14 maggio, presso il Blocco Operatorio del nosocomio “San Giovanni di Dio”, i chirurghi urologi, professor Michele Ruoppolo, Direttore della Unità Operativa di Urologia ed Andrologia, e il professor Gabriele Antonini dell’Università La Sapienza di Roma, sottoporranno tre pazienti affetti da grave disfunzione erettile su base organica, all’intervento di impianto protesico.
La collaborazione fra i due chirurghi urologi ha già consentito, negli ultimi 2 anni, di guarire definitivamente oltre 30 pazienti che sono stati restituiti ad una normale attività sessuale e ad una vita di coppia pienamente soddisfacente. Con questi numeri e con la piena soddisfazione dei pazienti, il centro di andrologia di Agrigento, grazie anche al decisivo impulso fornito dalla Direzione generale e Sanitaria dell’Azienda sanitaria provinciale, si pone pertanto come eccellenza di primo piano nella realtà sanitaria siciliana.