La paura per il fiume esondato è, almeno per il momento, cessata, ma è arrivata l’ora delle ricognizioni per capire quanti danni, e sono tanti, ha fatto il Salso uscendo dal proprio letto.
Fanno impressione le immagini del mercato ortofrutticolo di via Giarretta e della vicina stazione ferroviaria, completamente sott’acqua. Da ore Protezione Civile e volontari sono in azione con le pompe idrovore, ma ci vorrà molto tempo prima che la situazione torni alla normalità.
Montagne di fango nella zona ex Montecatini, dove maggiore è stato l’allagamento, considerato che il fiume è a due passi ma, ovviamente, le preoccupazioni più grandi arrivano dalle campagne. La Piana di Licata, abitualmente fertilissima, ieri è diventata un “lago”, con le colture e le serre completamente ricoperte di acqua. Bisognerà capire cosa è rimasto, se è rimasto qualcosa, delle coltivazioni.
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