I Carabinieri di Lercara Friddi hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, per indebita percezione del “reddito di cittadinanza”, 30 persone, di età compresa tra i 20 e gli 80 anni, tutte residenti a Lercara. Dopo approfondite indagini, i militari hanno accertato che 22 donne e 8 uomini, per lo più incensurati, al fine di eludere i controlli da parte dell’Inps, avevano reso dichiarazioni mendaci o incomplete nella dichiarazione sostitutiva unica, omettendo dati obbligatori e percependo, quindi, indebitamente il reddito di cittadinanza, ovvero percependolo in misura superiore al dovuto. Il danno erariale complessivo è quantificato in circa 235mila euro, e sono in corso le procedure per la sospensione del beneficio ed il recupero di quanto indebitamente percepito.
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