Domenica prossima al voto per il turno di ballottaggio delle Amministrative in Sicilia. I dettagli sugli apparentamenti. Attesi Di Maio e Salvini.
Domenica prossima, 12 maggio, giorno dei Santi Nereo e Achille, si vota in Sicilia per il turno di ballottaggio delle Amministrative. I cittadini saranno alle urne nei cinque Comuni con oltre 15mila abitanti dove domenica 28 aprile nessun candidato sindaco ha conquistato la maggioranza: Caltanissetta, Castelvetrano, Mazara del Vallo, Gela e Monreale. Prevalentemente non vi è alcun apparentamento ufficiale ma tante intese trasversali e non ufficiali.
Ordunque, a Caltanissetta la Lega sosterrà il candidato del Movimento 5 Stelle, Roberto Gambino, contro il candidato del centrodestra Michele Giarratana. Al primo turno, Giarratana si è imposto con il 37%, poi Gambino al 20%, poi Salvatore Messana del centrosinistra, e poi, ultimo, Oscar Aiello, della Lega. Il riferimento della Lega a Caltanissetta, Alessandro Pagano, e il nisseno Giancarlo Cancelleri, leader in Sicilia dei 5 Stelle, hanno ritenuto opportuno non ufficializzare tale apparentamento molto verosimilmente in ragione degli incombenti contrasti a Roma sul caso “Siri”.
Poi, a Gela e a Mazara del Vallo la Lega è al ballottaggio con suoi candidati sindaco.
A Gela per Salvini corre Giuseppe Spata, che sfida il candidato del così ribattezzato “Patto del Nazareno” tra Forza Italia e Partito Democratico, Lucio Greco. Al primo turno Greco ha ottenuto il 37% e Spata il 31%. Il terzo classificato, Maurizio Melfa, al 17% con lista civica, ha annunciato che sosterrà il candidato della Lega, Spata, ma non con un apparentamento ufficiale e quindi senza alcun accordo su assessorati. Il 28 aprile il quarto e ultimo a Gela, città finora amministrata da un sindaco 5 Stelle, è stato il candidato dei 5 Stelle, Simone Morgana, e dai 5 Stelle di Gela ancora non è emersa alcuna indicazione di voto per il 12 maggio.
A Mazara del Vallo la corrente dell’ex sindaco, Nicola Cristaldi, sarebbe propensa a votare al ballottaggio per il candidato della Lega, Giorgio Randazzo, contro il civico di centrosinistra Salvatore Quinci. Al primo turno Quinci ha raggiunto il 33%, e poi Randazzo al 21%.
A Monreale al ballottaggio duellano Alberto Arcidiacono, al primo turno al 23,94%, con Autonomisti e Diventerà Bellissima, e il sindaco uscente Pietro Capizzi, al primo turno al 21,20%, con parti del Pd e del centrodestra. Roberto Gambino, terzo con liste civiche al 15,69%, ha ufficializzato l’accordo per il secondo turno con Alberto Arcidiacono.
A Castelvetrano, Comune al voto perché sciolto per infiltrazioni criminali di stampo mafioso, domenica prossima si scontrano il candidato del Movimento 5 Stelle, Enzo Alfano, al primo turno con il 28%, e il civico di centrodestra Calogero Martire, al primo turno con il 29%. La base del Partito Democratico sarebbe pronta a votare per il candidato 5 Stelle Alfano ma ufficialmente il partito di Zingaretti non si è pronunciato. A Castelvetrano, città natale del boss Matteo Messina Denaro, giovedì 9 maggio è atteso Luigi Di Maio che poi, venerdì 10 maggio, ultimo giorno di campagna elettorale, comizierà a Caltanissetta. E venerdì sarà in Sicilia anche Matteo Salvini, prima a Mazara del Vallo e poi in serata a Gela.
Angelo Ruoppolo (Teleacras)