Ancora nessun intervento è stato avviato a fronte della progressiva erosione marina della spiaggia di Eraclea Minoa a Cattolica Eraclea. L’associazione ambientalista MareAmico, coordinata da Claudio Lombardo, ribadisce: “Dal 2017 denunciamo l’erosione costiera che sta divorando la spiaggia di Eraclea Minoa. Negli ultimi anni sono spariti più di 200 metri di spiaggia dorata e più di 70 metri di boschetto. Dopo la nostra segnalazione il Governo Musumeci ha stanziato 4 milioni di euro, ha realizzato il progetto, consistente nel posizionamento di 3 pennelli sub-ortogonali alla linea di costa e il ripascimento artificiale della spiaggia mediante l’utilizzo della sabbia del vicino porticciolo turistico di Siculiana marina. E ciò anche se MareAmico avrebbe preferito il posizionamento delle meno impattanti barriere soffolte. Nel 2019, in pompa magna, è stato annunciato l’imminente inizio dei lavori. Siamo nel 2022 ed i lavori non sono ancora iniziati, e l’ultima mareggiata di scirocco ha inghiottito una nuova fascia di boschetto. Decine e decine di alberi sono venuti giù come dei birilli. Dicono che tutto sia pronto da mesi, invece l’elefantiaca burocrazia degli uffici regionali continua a bloccare tutto ed a chiedere ancora permessi su permessi, alcuni francamente ridicoli. MareAmico intende chiedere conto e ragione agli uffici regionali per questa inefficienza: non è possibile ancora assistere in silenzio a questa lenta agonia di una delle più belle spiagge della Sicilia”.