Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo, Ivana Vassallo, ha rinviato a giudizio un altro imputato nell’ambito dell’inchiesta antimafia, sostenuta dai Carabinieri, intitolata “Condor”, attinente alla riorganizzazione delle famiglie, un tempo contrapposte, di Cosa Nostra e Stidda nel versante orientale della provincia di Agrigento. Si tratta di Salvatore Curto, 39 anni, di Canicattì. Prima udienza del processo ordinario il prossimo 11 marzo innanzi ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato. Sono stati invece prosciolti Francesco Genova, 43 anni, di Palermo, e Pasquale Alaimo, 54 anni, di Favara, difeso dall’avvocato Giuseppe Barba.
Notizie correlate
-
Il “NO” del reparto di ostetricia e ginecologia di Agrigento alla violenza sulle donne: l’importanza del “percorso rosa” come tutela dei soggetti vittime di violenza
Condividi Visualizzazioni 126 Il “NO” del reparto di ostetricia e ginecologia di Agrigento alla violenza sulle... -
Agrigento, denunciato per aggressione ad un poliziotto
Condividi Visualizzazioni 135 Ad Agrigento i poliziotti della Squadra Volanti hanno denunciato a piede libero alla... -
Incidente stradale, morto un maestro di arti marziali
Condividi Visualizzazioni 162 Un incidente stradale mortale è avvenuto a Messina, lungo la statale 114 al...
