A Palermo, al palazzo di giustizia, il Sostituto Procuratore Generale, Emanuele Ravaglioli, a conclusione della requisitoria nell’ambito dell’inchiesta antimafia nell’agrigentino cosiddetta “Icaro”, ha chiesto la conferma delle condanne inflitte in primo grado il 19 ottobre scorso. Dunque:
Antonino Abate, 32 anni, di Montevago, 16 anni di reclusione.
Carmelo Bruno, 50 anni, di Motta Santa Anastasia, 4 anni.
Vito Campisi, 48 anni, di Cattolica Eraclea, 10 mesi. Roberto Carobene, 41 anni, di Motta Santa Anastasia, 4 anni.
Antonino Grimaldi, 58 anni, di Cattolica Eraclea, 16 anni.
Stefano Marrella, 62 anni, di Montallegro, 20 anni. Vincenzo Marrella, 44 anni, di Montallegro, 16 anni. Vincenzo Marrella, 63 anni, di Montallegro, 20 anni. Gaspare Nilo Secolonovo, 50 anni, di Santa Margherita Belice, 5 anni e 6 mesi.
Francesco Tortorici, 39 anni, di Montallegro, 16 anni.
Arringhe difensive dal 12 novembre in poi, e il 3 dicembre la sentenza.