Il prossimo 18 febbraio prossimo, presso la terza sezione della Corte d’Appello di Palermo, avrà inizio il processo di secondo grado, col giudizio abbreviato, nei confronti di Vito Campo, 69 anni, e Calogero Friscia, 25 anni, entrambi originari di Menfi, condannati, in primo grado, rispettivamente a 6 e a 4 anni di carcere, accusati di aver compiuto presunti atti sessuali su minore. Fatti verificatisi, secondo l’accusa, tra le campagne di Menfi e Gibellina.
Per la stessa vicenda, la madre della ragazzina, all’epoca dei fatti 14enne, è stata condannata, sempre col giudizio abbreviato, a 8 anni di reclusione e 80 mila euro di multa.
Altre due persone sarebbero state coinvolte nei fatti: Pietro Civello, 63 anni, e Vito Sansone, 43 anni, di Menfi. I due, nel processo di primo grado, svoltosi col rito ordinario, sono stati condannati rispettivamente a 8 anni e 6 mesi, il primo, e a 5 anni 6 mesi, il secondo