Un controllo nelle celle dei detenuti, da parte della polizia penitenziaria dell’istituto penitenziario di Augusta ha portato alla luce un bizzarro risultato. Sono stati rinvenuti apparecchi telefonici, taluni di dimensioni ridotte – abilmente occultati in pacchetti di sigarette e in un panino – ed una scheda sim, nascosta all’interno di un evidenziatore.
In totale sono stati rinvenuti e sequestrati: una sim card – attiva e funzionante; uno smartphone di ultima generazione e 13 cellulari di dimensioni ridotte.
Le indagini sono in corso per fare luce su come siano arrivati lì gli strumenti di comunicazione e al loro utilizzo finale.