Vertice di maggioranza alla Regione Siciliana. Impegno su finanziaria, bilancio ed elezione diretta delle Province. Selezione rigida per la concessione dei contributi. Si sono incontrate a Palazzo d’Orleans a Palermo le forze politiche della maggioranza di centrodestra. Nella sede della presidenza della Regione Siciliana si sono seduti attorno allo stesso tavolo i rappresentanti di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per le Autonomie. Nel corso del vertice di governo si è discusso della Finanziaria e del Bilancio 2025. Schifani ne ha tratteggiato i profili di…
Autore: Angelo Ruoppolo
“Massacro di Naro”: affidato l’incarico al perito psichiatra sull’imputato
Già lo scorso 29 ottobre la Corte di Assise di Agrigento, presieduta dal giudice Wilma Angela Mazzara, ha disposto l’esame psichiatrico. E adesso ha formalmente conferito l’incarico allo psichiatra Maurizio Marguglio per stabilire con una perizia la capacità di intendere e volere di Omar Edgar Nedelkov, il romeno di 26 anni indagato del duplice omicidio di Delia Zarnescu, 58 anni, e Maria Rus, 54 anni, entrambe originarie della Romania, massacrate nelle loro abitazioni, distanti 150 metri una dall’altra, nel centro storico di Naro, durante la notte fra il 4 e…
Ok al Piano dei rifiuti: termovalorizzatori in Sicilia
Il governo regionale ha approvato il Piano rifiuti per la Sicilia: confermati i due termovalorizzatori. I dettagli tecnici e gli obiettivi. L’intervento del presidente Schifani. La giunta regionale ha approvato il Piano rifiuti, strumento essenziale al fine di superare il pluridecennale stato di emergenza rifiuti che attanaglia la Sicilia. Il Piano spiana la strada ai termovalorizzatori. E ne disegna sulla carta uno a Palermo e uno a Catania. Poi: 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte…
“Depistaggio”, a processo due Carabinieri e un Poliziotto
Mafia e depistaggio: il Tribunale di Caltanissetta ha rinviato a giudizio due generali dei Carabinieri e un ispettore di Polizia. I dettagli sul capo d’imputazione. Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Caltanissetta, Graziella Luparello, ha rinviato a giudizio i generali dei Carabinieri, adesso in pensione, Angiolo Pellegrini, storico collaboratore del giudice Giovanni Falcone, e Alberto Tersigni. Sono imputati di depistaggio. A processo anche l’ex poliziotto Giovanni Peluso, al quale si contesta l’ipotesi di reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Pellegrini e Tersigni, per tanti anni in…
“Sparatoria Villaggio Mosè”: tre istanze di rinvio a giudizio
La sparatoria innanzi alla concessionaria d’automobili “Zambuto” ad Agrigento: la Procura invoca il rinvio a giudizio dei tre palmesi imputati. La Procura di Agrigento ha depositato istanza di rinvio a giudizio a carico dei tre imputati di Palma di Montechiaro a seguito della sparatoria nel pomeriggio di venerdì 23 febbraio scorso ad Agrigento al Villaggio Mosè nel parcheggio antistante l’auto-concessionaria di Lillo Zambuto, “LZ AutoXpassione”. Il pubblico ministero, Gaspare Bentivegna, contesta ad Angelo Di Falco, 40 anni, fratello della vittima Roberto, 38 anni, Domenico Avanzato, 37 anni, e Calogero Zarbo,…
“Messina Denaro”, i fiancheggiatori e l’alcova
Gentile, Leone e Gulotta, presunti fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, scelgono di essere giudicati in abbreviato. L’interrogatorio dell’operaio comunale Andrea Bonafede. Hanno scelto di essere giudicati con il giudizio abbreviato, ovvero solo sulla base degli atti già nel fascicolo del pubblico ministero e beneficiando dello sconto di un terzo sull’eventuale condanna. A gennaio risponderanno presente all’appello del giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo, Marco Gaeta, tre presunti fiancheggiatori trapanesi di Matteo Messina Denaro, custodi della sua latitanza: l’architetto Massimo Gentile, suo cognato, il radiologo Cosimo Leone, e…
“Depistaggio Borsellino”: quattro poliziotti a giudizio
Il Tribunale di Caltanissetta ha rinviato a giudizio quattro poliziotti del gruppo investigativo “Falcone e Borsellino” nell’ambito dell’inchiesta sul depistaggio delle indagini dopo la strage di via D’Amelio. Il 15 novembre del 2023 gli è stato notificato dalla Procura di Caltanissetta l’avviso di conclusione delle indagini. Poi, a firma del pubblico ministero, Maurizio Bonaccorso, è stata depositata istanza di rinvio a giudizio. E adesso il giudice per le udienze preliminari, David Salvucci, ha condiviso e rinviato a processo quattro poliziotti: Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e Maurizio Zerilli,…
Omicidio Simone a Favara: Nobile (il vicino di casa) a giudizio immediato
L’omicidio del commerciante di automobili Francesco Simone a Favara: il Tribunale di Agrigento dispone il giudizio immediato per Stefano Nobile. Sarà processato scavalcando il filtro dell’udienza preliminare: il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, ha disposto il giudizio immediato a carico di Stefano Nobile, 58 anni, di Favara, arrestato dai Carabinieri del Comando provinciale di Agrigento lo scorso 19 maggio perché ritenuto responsabile dell’omicidio del commerciante di automobili Francesco Simone, 69 anni, di Favara, ucciso in contrada Crocca il 7 dicembre del 2023, bersaglio di…
Finanziaria e Bilancio: rush finale
Le leggi Finanziaria e di Bilancio approdano all’Assemblea Regionale. A lavoro le Commissioni di merito. Maratona da concludere entro il 31 dicembre, pena l’esercizio provvisorio. Si profila la ormai consueta e tradizionale maratona inseguendo l’approvazione delle leggi Finanziaria e di Bilancio di previsione 2025 – 2027 entro la notte di Capodanno, per scongiurare l’esercizio provvisorio, prorogabile solo quattro mesi, fino al 30 aprile. I due disegni di legge sono stati approvati a Palazzo d’Orleans dalla Giunta Schifani a inizio novembre, e sono già approdati a Palazzo dei Normanni all’Assemblea Regionale.…
Condannata una “famiglia per bene”
Violenze fisiche e sessuali contro due sorelle in provincia di Palermo. Il Tribunale ha condannato il nonno, lo zio e i genitori. Il racconto degli orrori subiti. Il Tribunale di Palermo ha inflitto severe condanne ad alcuni familiari di due sorelle violentate fisicamente e sessualmente in un paese in provincia di Palermo. Al nonno e allo zio sono stati inflitti 16 anni di carcere ciascuno. Poi al padre 12 anni e alla madre 12 anni e 8 mesi: perché sarebbero stati a conoscenza di quanto accaduto, e avrebbero taciuto. Le…