Lampedusa, naufragio e tre morti, due arresti

Al termine delle indagini, coordinate dalla Procura di Agrigento, i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato un egiziano e un siriano, sbarcati a Lampedusa lo scorso 7 luglio. Sono indagati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per avere traghettato 46 migranti, quasi tutti bengalesi, a Lampedusa, a bordo di una barca in pessime condizioni di sicurezza, tanto che durante la traversata sono morti, vittime di un naufragio, tre migranti, due bengalesi e un egiziano, il solo recuperato poi in mare. I superstiti sono stati 43, e le loro dichiarazioni, rese alla Squadra…

Depistaggio: “Lo Stato responsabile civile”

I figli e il fratello di Paolo Borsellino citano lo Stato come responsabile civile al processo sul depistaggio. Trizzino precisa: “Nessuna implicazione politica. Atto dovuto”. Quattro poliziotti del gruppo investigativo “Falcone e Borsellino” sono appena stati in prima udienza preliminare per falsa testimonianza nell’ambito dell’inchiesta sul depistaggio delle indagini dopo la strage di via D’Amelio. Hanno risposto ‘presente’ all’appello del Gup del Tribunale di Caltanissetta, David Salvucci. Sul banco degli imputati siedono Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e Maurizio Zerilli, che avrebbero dichiarato il falso, sotto giuramento, deponendo…

Favara, omicidio Alaimo, 24 anni in requisitoria per Vetro

Il pubblico ministero di Agrigento, Elenia Manno, a conclusione della requisitoria, ha invocato la condanna a 24 anni di carcere a carico di Adriano Vetro, 42 anni, di Favara, reo confesso dell’omicidio del cardiologo di Favara, Gaetano Alaimo, ucciso a 62 anni di età il 29 novembre del 2022. Il magistrato ha escluso l’aggravante della premeditazione e ha ritenuto equivalenti le attenuanti generiche con l’aggravante dei futili motivi. Innanzi alla Corte d’Assise, presieduta da Giuseppe Miceli, è intervenuta la parte civile Ordine dei Medici tramite l’avvocato Vincenzo Caponnetto. Prossima udienza…

“Mafia, politica e appalti”: 7 arresti a Sciacca (nomi e foto)

Operazione della Guardia di Finanza a Sciacca, coordinata dalla Procura antimafia di Palermo: 7 arresti, tra carcere e domiciliari, e 22 indagati complessivamente. La Guardia di Finanza di Palermo e Sciacca, su delega della Procura antimafia di Palermo, ha arrestato a Sciacca 7 indagati, tra 5 in carcere e 2 ai domiciliari. In carcere: Domenico Friscia, 61 anni, presunto nuovo reggente della famiglia mafiosa di Sciacca, Domenico Maniscalco, 59 anni, Giuseppe Marciante, 37 anni, Michele Russo, 45 anni, e Maurizio Costa, 64 anni, già dirigente regionale della protezione civile. Ai…

Femminicidio, “l’ha bruciata ancora viva”: ergastolo definitivo

Sentenza definitiva della Cassazione: ergastolo a Pietro Morreale, il ragazzo che a Caccamo ha tramortito e poi bruciata viva la sua fidanzata. I dettagli. Lui, Pietro Morreale, 23 anni, di Caccamo, in provincia di Palermo, l’indomani dell’omicidio della sua fidanzata si è presentato ai Carabinieri e ha raccontato: “La mia ragazza dopo una lite si è prima incendiata, e poi si è buttata in un burrone”. La verità, sigillata adesso dalla Cassazione, e che lui l’ha aggredita e tramortita colpendola con un sasso. Poi le ha appiccato il fuoco addosso,…

Emergenza rifiuti, Comuni siciliani sul baratro

L’indifferenziata smaltita fuori dalla Sicilia e costi raddoppiati a carico dei Comuni, che invocano sostegno urgente dalla Regione. Ci si aggrappa alla imminente manovra finanziaria. La Sicilia è preda del disastro economico e sociale legato alla crisi idrica. E come se non bastasse preoccupa l’emergenza rifiuti che – tuttavia – tale è da almeno due decenni. Con l’avvento della stagione estiva, e il previsto aumento di produzione di spazzatura legato al turismo, i Comuni siciliani lanciano l’allarme sulle difficoltà di gestione e gli extra-costi. E invocano urgente sostegno economico dalla…

“Sistema Montante”, prosegue la testimonianza di Alfonso Cicero

L’ex presidente dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, Alfonso Cicero, ascoltato ancora come testimone al maxi processo sul cosiddetto “Sistema Montante”. Altra udienza, innanzi alla sezione penale del Tribunale di Caltanissetta presieduta da Francesco D’Arrigo, al maxi processo ordinario sul cosiddetto “Sistema Montante”, a carico di 30 imputati nell’ambito dell’inchiesta imperniata sull’ex presidente di ConfIndustria Sicilia, Antonello Montante, tra il filone del presunto dossieraggio e della rivelazione di notizie riservate, e il filone politico, ovvero l’intreccio di interessi ruotanti intorno al governo Crocetta, in carica tra il 2012…

“Estorsioni con metodo mafioso”: tre arresti a Canicattì

Estorsione aggravata dal metodo mafioso: i poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento e del Commissariato di Canicattì arrestano tre canicattinesi. Sirene spiegate alle prime ore del mattino di oggi tra Canicattì, Questura di Agrigento e poi, ultima destinazione, il carcere “Di Lorenzo”. I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento e del Commissariato di Canicattì hanno arrestato tre indagati di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Si tratta di Antonio Maira, 74 anni, già condannato con sentenza definitiva per appartenenza alla “Stidda”, suo nipote Antonio La Marca, 34 anni, e Giovanni Turco,…

La morte di Aurora: incombe l’omicidio stradale

Dopo l’incidente che ha provocato la morte della bambina di 3 anni a Villabate, incombe la contestazione di omicidio stradale a carico del padre. I dettagli. Incombe l’incriminazione di omicidio stradale a carico del fabbro di 40 anni di Palermo, Rosario Brusa, che la notte di domenica, intorno alle ore 3, alla guida della sua automobile, Volkswagen Polo, si è schiantato, dopo una curva, contro un muro in cemento in via Natta a Villabate, appena fuori Palermo, provocando la morte della figlia, una bambina di 3 anni, Aurora Brusa, in…

Siccità e crisi idrica news

Dal depuratore di Castelvetrano 8 milioni di metri cubi d’acqua per irrigare le campagne trapanesi e agrigentine. L’intervento di Di Mauro. La nave militare “Ticino” in soccorso. Otto milioni di metri cubi d’acqua all’anno per le campagne delle province di Agrigento e di Trapani. La fontana sarà il depuratore di Castelvetrano, che depura le acque reflue. Così è scritto in un decreto appena firmato dall’assessore regionale ai Servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro. Nel testo vi sono anche le prescrizioni di carattere sanitario e i controlli periodici sulla qualità…