Omceo Agrigento, rinnovato il Consiglio direttivo: Santo Pitruzzella riconfermato presidente, Luigi Burruano riconfermato presidente della Commissione Albo Odontoiatri

Rinnovato il Consiglio direttivo dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri (Omceo) di Agrigento per il triennio 2025-2028, riconfermati i presidenti Santo Pitruzzella, del Consiglio di Omceo Agrigento, e Luigi Burruano della Commissione Albo Odontoiatri (Cao). “Il nostro impegno è racchiuso nel nome della lista: “Continuità” – afferma Santo Pitruzzella – Il nostro obiettivo è non soltanto continuare sul percorso tracciato quattro anni or sono, ma implementarlo seguendo il principio del “si può fare ancora molto di più e sempre meglio”. In quest’ottica – prosegue il presidente Pitruzzella – è nostro…

1623 chilometri di erosione

“L’erosione marina assale tutta la fascia costiera siciliana. Servono fondi adeguati per sostenere le opere necessarie”: l’intervento dell’assessore a Territorio e Ambiente, Giusi Savarino. L’assessore regionale a Territorio e Ambiente, Giusy Savarino, ha già promesso interventi a breve e poi a medio termine per tamponare e poi contenere l’erosione marina progressivamente a danno delle spiagge di Agrigento, nell’area a San Leone a ridosso del Viale delle Dune e della pista ciclabile, teatro di crolli e cedimenti anche a fronte di opere di consolidamento appena effettuate, come avvenuto alla terza spiaggia.…

Arrestato un hacker di 24 anni di Sciacca “minaccia grave per lo Stato”

La Polizia Postale, coordinata dalla Direzione nazionale antimafia e dal pool reati informatici della Procura di Napoli, ha arrestato un hacker di 24 anni, originario di Sciacca, residente a Gela e domiciliato a Roma. Più volte è entrato nei sistemi informatici del ministero della Giustizia, della Guardia di finanza, di Telespazio e di altre società di rilievo. Ha acquisito dati, fascicoli di indagini coperte da segreto investigativo e informazioni. Ha tentato anche di forzare e-mail di magistrati. L’arrestato è impiegato come programmatore a Roma. Nel corso delle perquisizioni sono stati…

“Frode pubbliche forniture”: assolti il sindaco Corbo e altri tre imputati

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Iacopo Mazzullo, ha prosciolto e scagionato il sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, e tre tecnici: Carmelo Vaccaro, 60 anni, di Realmonte, Jessica Vanessa Lo Giudice, 33 anni, di Palma di Montechiaro, e Mauro Porcelli Licata, 65 anni, di Licata. Gli sono state contestate le ipotesi di reato di frode in pubbliche forniture ed evasione di un’imposta di 100 mila euro. Corbo e gli altri tre sono stati imputati quali presidenti del consorzio Tre Sorgenti, ovvero l’ente pubblico che eroga il…

Arnone contro Cicero: prosciolto per stalking, a giudizio per diffamazione

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Caltanissetta, Emanuela Carrabotta, ha disposto il non luogo a procedere, con la formula “perché il fatto non costituisce reato”, nei confronti dell’ex consigliere comunale di Agrigento, Giuseppe Arnone, imputato di stalking a danno dell’ex presidente dell’Irsap, Alfonso Cicero, posto in essere dal 2012 al 2022 per avere molestato reiteratamente Cicero tramite telefonate, mail contenenti minacce e ingiurie e la pubblicazione su internet di post e video di carattere diffamatorio e calunnioso. Il giudice Carrabotta ha invece rinviato a giudizio Arnone per…

“La Sicilia come gli Emirati Arabi”

Il presidente della Regione, Renato Schifani, sulla siccità assimila la Sicilia agli Emirati Arabi: “Non piove mai, ma loro sono circondati dai dissalatori. E’ l’unica arma contro la sete”. L’intervento. Il presidente della Regione, Renato Schifani, è determinato: contro la siccità, gli invasi stabilmente a secco, e la conseguente crisi idrica sono necessari interventi strutturali di rilievo, i dissalatori e i potabilizzatori. Altro non serve, è palliativo, a parte la ricostruzione delle reti idriche colabrodo, con dispersione idrica di oltre il 50%. Sui dissalatori, di cui adesso si occupa il…

Processo Di Giovanni: Comune Agrigento non più parte civile

Lo scorso 3 settembre la giunta comunale di Agrigento ha deliberato la costituzione del Comune come parte civile al processo preliminare a carico dell’ex comandante della polizia municipale nonchè capo di Gabinetto del sindaco di Agrigento, Gaetano di Giovanni, 59 anni, arrestato l’11 aprile scorso dai Carabinieri per associazione a delinquere e corruzione. Subito dopo l’arresto, Di Giovanni è stato sospeso da funzioni e stipendio. Poi è stata depositata l’istanza di rinvio a giudizio. Nell’estate del 2021, Di Giovanni, quale dirigente del distretto socio-sanitario di Agrigento, avrebbe favorito l’affidamento del…

Catania Pasticceria Siciliana sbanca nel concorso “miglior panettone al pistacchio Dop”: prima classificata

Bravi, bravissimi! Ecco il successo straordinario ottenuto da Catania Pasticceria Siciliana, che si trova all’interno della stazione di servizio Eni sulla statale 115, a Palma di Montechiaro; primi al concorso “Miglior panettone al pistacchio di Bronte Dop” che si tiene a Bronte. Premio assegnato, un paio di giorni fa a Giuseppe Catania, titolare della pasticceria, che ha voluto condividerlo con tutti i suoi collaboratori. Il premio è organizzato dalla Confederazione Pasticceri Italiani Conpait Sicilia. Alla rassegna, giunta alla terza edizione, hanno partecipato ben 150 pasticceri di ogni parte d’Italia. Alla…

“Riflessi culturali”, ecco il cartellone. Inizio il 23 novembre

Rocco Papaleo è un podestà traffichino, Nancy Brilli cerca di salvare beni e status sociale, Vanessa Gravina si cala in un dramma giudiziario, torna in scena Camilleri e ha lo sguardo di Edoardo Siravo, e Pirandello va a suon di rap; quando Aladin sfrega la lampada, escono le canzoni dei Pooh e il genio ha il piglio di Max Laudadio; Ambra Angiolini ha fortemente voluto portare in scena la ribellione di Franca Viola (e c’è riuscita), Grease, tutto giubbotti di pelle, capelli cotonati e brillantina. L’attesa produzione è una nuova messinscena di Empedocle di Filippo…

Cocaina nel reggiseno: assolta canicattinese

Nel novembre del 2021 i Carabinieri ad Agrigento a San Leone in un locale hanno arrestato una donna di 29 anni di Canicattì, sorpresa in possesso di 5 grammi di cocaina, divisi in involucri, nascosti nel reggiseno, e 300 euro in contanti. In primo grado, in abbreviato, il Tribunale di Agrigento l’ha condannata a 8 mesi di reclusione per detenzione di droga a fine di spaccio. Adesso invece la Corte d’Appello di Palermo l’ha assolta accogliendo la tesi del difensore, l’avvocato Luca Lalomia, secondo cui non vi è alcuna prova…