Torna Dramafest, il festival della nuova drammaturgia

Dal 27 al 29 novembre la seconda edizione con spettacoli al Palacultura di Rende e incontri con gli autori all’Unical. In cartellone Frosini Timpano e Carrozzeria Orfeo tra i  più premiatie amati dal teatro contemporaneo e dal pubblico. In scena anche il direttore artistico Max Mazzotta con il debutto di “Nikola Tesla” e Elio Germano al Dam Libero Teatro presenta la seconda edizione di DramaFest il festival della nuova drammaturgia che unisce il mondo del teatro e l’Unical con la direzione artistica di Max Mazzotta. Realizzato con il sostegno della Fondazione Carical e in collaborazione con Disu – Dipartimento di Studi Umanistici e l’associazione Entropia Dam – Dipartimento Autogestito Multimediale…

Ormai è tutto in “super offerta” e forse vale altrettanto: questo anche (e purtroppo) nella cultura

C’è stato un tempo in cui la cultura era a disposizione di tutti ma il dono dell’arte era di pochi. Gli scrittori, i musicisti, i registi, gli artisti ci mettevano il tempo detto “dell’ispirazione” per mettere al mondo delle nuove opere; opere pensate, elaborate, “corrette e revisionate” e poi portare al cospetto della collettività, di tutti coloro che avessero una predisposizione per una forma artistica o la curiosità per avvicinarsi ad un’altra, nella consapevolezza di potersi erudire, arricchire, lasciandosi a sua volta ispirare. Perché questo l’arte fa: ispira emozioni forti,…

Caso Bergamini, Isabella Internò è colpevole. La corte d’Assise la condanna a 16 anni

Isabella Internò condannata ad anni 16 di reclusione per omicidio volontario in concorso con ignoti con l’aggravante della premeditazione. Escluse le aggravanti di aver agito col mezzo venefico e della crudeltà. Concesse le attenuanti generiche. Condannata anche al risarcimento alle parti civili. Alla lettura della sentenza, le lacrime liberatorie di Donata Bergamini che ha abbracciato i familiari e il suo avvocato, Fabio Anselmo. In Aula con Donata i suoi tre figli, Alice, Andrea e Denis. L’accusa, lo scorso 20 settembre aveva chiesto per l’imputata 23 anni. L’imputata in aula, (con lei…

Caso Bergamini: In diretta dal Tribunale di Cosenza in attesa della sentenza a carico di Isabella Internò

La corte d’Assise di Cosenza sta per pronunciarsi con la sentenza nel processo per la morte di Denis Bergamini. in mattinata parti civili, accusa e difesa hanno terminato le repliche e tra poco conosceremo la sentenza a carico di Isabella internò ex fidanzata del giocatore Donato Bergamini. Per lei la procura ha chiesto 23 anni di reclusione. Prima che la Corte si ritirasse, Isabella Internò, presente in aula ha rilasciato una dichiarazione spontanea. Queste le sue parole: ”Sono Isabella InternòIo sono innocente Non ho commesso nulla Lo giuro davanti a Dio”  Nell’attesa…

Ospedale Annunziata di Cosenza: reparto di Chirurgia Pediatrica sotto organico, turni massacranti per medici ed infermieri. Servono risposte e servono adesso

Ormai sembra non fare più notizia ma da tanto, troppo tempo all’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza si lavora sotto organico. Un ospedale è il luogo per eccellenza dove attenzione, concentrazione, dedizione sono condizioni indispensabili per svolgere al meglio il proprio compito, la propria missione. Ed invece i medici del Reparto di Chirurgia Pediatrica di Cosenza diretto dal primario  Dott. Fawzi Shweiki, sono costretti ad attingere a riserve di energia ormai ridotte ai minimi storici. Sono l’abnegazione, lo spirito di sacrificio, i turni massacranti e le continue reperibilità notturne, a reggere le…

“Campo di battaglia” di Gianni Amelio, il racconto della guerra e sullo sfondo il filo sottile tra etica e deontologia

La mia passione per il cinema di Gianni Amelio non è stata delusa e seppur il suo ultimo film (presentato al festival del Cinema di Venezia), “Campo di Battaglia” sia liberamente ispirato ad un’opera letteraria, credo abbia fatto un ottimo lavoro cinematografico. Sullo sfondo della guerra, il filo sottile tra etica e deontologia. È intenso il suo modo di concepire la guerra:  i silenzi, il buio, i colori dell’epoca, l’impotenza davanti ad alcuni eventi ineluttabili, un ospedale al posto di una trincea. E nei letti di ospedale tante storie, quante sono le…

Cosa ci hanno insegnato queste Olimpiadi 2024 al netto delle polemiche e del fatto che si gareggia per vincere 

Finite le olimpiadi nel migliore dei modi, per l’Italia con la vittoria delle ragazze azzurre della Volley che portano a casa la medaglia d’oro vincendo 3 set a 0 contro le americane.  Bravissime ed emozionanti, entrano di diritto nella storia dello sport mondiale, diventando leggenda.  Ma queste olimpiadi le ricorderemo per un bel po’ di insegnamenti. Partiamo dalle vicende subite da Imane Khelif, la pugile algerina al centro delle polemiche circa la sua identità di genere, che le è costata dolore infinito; vittima poi di odio, cyberbullismo e molestie morali…

Olimpiadi: non solo medaglie 

Accadono tante cose durante una competizione così importante. Succede che si vince e che si perde, che si racconti tutto lo sforzo e i sacrifici che precedono una gara che  può portare sul gradino più alto del podio; e poi ancora le delusioni, gli errori, gli stati d’animo che tradiscono prima ancora di un errore prettamente tecnico.  Ma ci sono anche le storie personali di ognuno di quegli atleti in gara. Molte di esse non le sapremo mai, ma quest’anno, queste Olimpiadi Paris 2024 le ricorderemo non solo per un oro…