Lo avevo scartato. Non mi interessa, avevo detto. Il pregiudizio (che non mi appartiene) mi aveva fatto accantonare la visione di Supersex la serie Tv in 7 puntate visibile su Netflix dallo scorso 6 marzo, liberamente ispirata alla vita di Rocco Siffredi. Poi, rotti gli indugi mi sono detta, guardala e poi giudica. In fondo di mestiere faccio quello, dico cosa sia bello e cosa no, e ovviamente, perché. Di Rocco Tano, in arte Siffredi ho sempre saputo molto poco per cui, questa serie mi ha trasportata all’interno di un…
Autore: Simona Stammelluti
“Chi dice e chi tace”: Nel libro di Chiara Valerio c’è il rispetto per quello che si è e per quello che si scopre di aver desiderato
Questo libro l’ho stropicciato, aperto e chiuso più volte, portato con me, letto e a tratti riletto, sottolineato; l’ho fatto mio. Questo libro l’ho amato, forse perché amo il modo di concepire la parola dell’autrice Chiara Valerio. Perché concepire la parola, significa utilizzarla nel modo giusto, all’occorrenza; perché le parole sono come tessere di un puzzle; le devi sistemare bene, affinché tu possa avere chiara un’immagine. Quando ho iniziato a leggere “Chi dice e chi tace” ho detto subito: “ma come andrà a finire?” Un libro che inizia da una…
Assurdo anche solo immaginare 19 nomination ai David di Donatello per “C’è ancora domani”
Sono in controtendenza, ma ho un po’ di esperienza anche in questo.È vero che esistono innumerevoli sfumature di giudizio tra “improponibile” e “capolavoro”, un po’ come le tante sfumature di bianco e nero che si possono usare in cinematografia; e la Cortellesi quel bianco e nero utilizzato, lo ha sbagliato (e non solo quello).La prima cosa che mi viene da dire, prima ancora di adentrarmi nella considerazione circa il mio dissenso sulle innumerevoli nomination, è che la Cortellesi in quel ruolo non è credibile. Le sue espressioni sono identiche a…
“Amici” è giunto al serale: il declino è servito
In principio fu Amici, un programma moderato da Lella Costa, che metteva al centro i ragazzi, Il programma si proponeva di trattare temi e problematiche giovanili esaminati dal punto di vista degli adulti e da quello dei ragazzi stessi; aveva cadenza settimanale e ogni settimana venivano ospitati dei ragazzi che raccontavano la propria storia o situazione. Si potevano toccare temi sia leggeri sia più impegnativi: problemi legati alla scuola, alla famiglia, le prime esperienze nel mondo del lavoro, i rapporti amicali, le storie d’amore, le prime esperienze sessuali, l’omosessualità, la…
In ”Povere creature!” di Lanthimos, Bella Baxter è il simbolo del libero arbitrio
“Povere Creature!” è un film molto ben fatto e meritava i 4 oscar; quello alla Stone poi, era praticamente già vinto ancor prima di incominciare a girare. Eppure quel ruolo, dove con il corpo ci devi giocare, non è affatto facile.Bella Baxter è il simbolo del libero arbitrio, della volontà che ti rende consapevole di chi sei e cosa vuoi; Bella è un personaggio che riscatta un mondo in cui tutti vogliono dire ad una donna cosa fare e chi essere, e seppur in vita grazie ad uno scienziato (che…
Grande successo per il 76º Mandorlo In Fiore e Agrigento diventa il centro del mondo – guarda il servizio
Un evento che può dirsi assolutamente riuscito, voluto dall’amministratore Micciché, che ha portato in città gruppi folkloristici arrivati da tutto il mondo, con le loro culture in uno scambio che ha rispecchiato perfettamente il senso della manifestazione, così come dalle parole del sindaco: “un evento che possa rappresentare la possibilità di pace e fratellanza tra popoli diversi ma capaci di condivisione”. Quest’anno la partecipazione degli agrigentini è stata copiosa, in tutte le fasi della manifestazione e in tutti i siti della città allestiti per rendere la festa ricca di eventi.…
Perché non dovremmo (non dovrebbero) festeggiarci?
Ogni anno la stessa storia. Guai a pubblicare una frase carina, a fare gli auguri alle amiche, la foto di una mimosa ricevute in dono. La questione è tanto ampia quanto grave, e non sarà certo la celebrazione di una festa che esiste a renderla meno tale. La donna oggi è bersaglio anziché centro di un mondo fatto di capacità, cultura, carattere. Facciamo tanta fatica ancora oggi a veder riconosciuti diritti e possibilità. Facciamo tanta fatica ancora oggi quando alcuni dettagli sembravano assolti, una volta per tutte. Sembra si sia…
Usano i manganelli su studenti minorenni. Quante domande ci sono, che aspettano risposte che non arriveranno
La verità è che forse alcune risposte non le vogliamo e questo perché abbiamo smesso di porci e di porre domande. Ed invece è indispensabile continuare a farlo perché significa capire cosa stia accadendo, perché alcune cose accadono e se ci sia una soluzione. Gli avvenimenti degli ultimi giorni sono inammissibili. Forze dell’ordine che caricano contro studenti che manifestano a favore della pace in Palestina, è come ha detto il Presidente Mattarella “è un totale fallimento; i manganelli sui ragazzi sono un fallimento”. Ha ragione; Il fallimento che è stato…
Sparatoria nel pomeriggio di oggi a Villaggio Mosè. Morto il killer
Morto il killer della sparatoria di questo pomeriggio a villaggio Mosè all’interno di un rivenditore di auto nuove ed usate di proprietà di Calogero Zambuto. È un uomo di 38 anni, Roberto di Falco, di Palma di Montechiaro. Le notizie sono ancora frammentarie, sembrerebbe che tre individui dei quali almeno uno armato di pistola dopo aver fatto irruzione all’interno dell’autosalone hanno iniziato a sparare nei confronti dello Zambuto e dei suoi due figli presenti sul posto. A quanto pare, ma è tutto da dimostrare, la pistola dei malviventi mentre sparava…
Il coraggio e le parole di Michela Murgia, un balsamo per il dolore (degli altri)
Da ieri c’è un pensiero che mi tiene in pena. Non so precisamente perché questa notizia mi abbia sconvolto così tanto. Non è la prima volta che faccio i conti da vicino con un male incurabile e non è solo dispiacere quello che provo; c’è anche una riflessione alla quale mi ha indotto la notizia della malattia terminale di Michela Murgia. O forse non la notizia, ma il modo in cui ha deciso di comunicarla. Perché la famosa scrittrice ed attivista non ha solo raccontato di essere malata, ma ha…