La protesta degli autotrasportatori contro il caro carburanti rientra, almeno per il momento, ma tanto basta per scongiurare il rischio scaffali vuoti nei supermercati in Sicilia paventato dai consumatori. Pertanto è stato revocato lo stop ai mezzi, o le manifestazioni dei “tir lumaca”, in programma già oggi sabato 19 marzo e poi il prossimo 4 aprile. La decisione è frutto di un attento esame del protocollo proposto giovedì scorso dal viceministro alle Infrastrutture e alla Mobilità, Teresa Bellanova, sottoscritto da tutte le sigle sindacali dell’autotrasporto aderenti a Unatras, l’unione nazionale che comprende le principali parti sociali del settore. Peraltro si tratta di un atto recepito dal Decreto Energia appena approvato dal Governo Draghi, che prevede un taglio alle accise, ai pedaggi per gli autotrasportatori, e poi un intervento sui carburanti varrà uno sconto di 0,25 euro al litro per i consumatori e altri sconti riguardano il trasporto pesante. Le imprese potranno rateizzare fino a 24 mesi le bollette e le aziende energivore e gasivore avranno un credito d’imposta sulle maggiori spese per gas e elettricità. E poi una tassa del 10% sugli extraprofitti delle imprese energetiche.
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