Avanti un altro!

Condividi

Non ha piovuto, eppure stanno uscendo ad uno ad uno, quasi sommessamente, proprio l’ultimo giorno dell’anno come le lumache. Ad uno ad uno.

Prima la filosofia, oggi la scienza del giornalismo. Domani cosa sarà?

Il 30 dicembre Pierangelo Buttafuoco e Nuccio Dispenza pensano bene di intervenire su Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. E lo fanno a loro modo, tipico dei detrattori, di chi invece di costruire ed aiutare, rompe i coglioni ad un giorno della nascita del maestoso evento (ma tu guarda che tempismo!).

Addirittura, Buttafuoco, chiede anche il commissariamento della Fondazione (della Cultura) perchè essendo notevolmente indietro non sono stati rispettati i tempi pre-manifestazione. Dunque, un commissario ad acta risolverebbe in 24 ore l’insormontabile inghippo.

E’ chiaro che Buttafuoco sperava di fare il presidente della stessa Fondazione della quale oggi ne chiede il trasferimento. Non se n’è accorto nessuno, ma un pizzico di rabbia esce allo scoperto in modo inesorabile. Ovvio, non è da escludere che adesso arriveranno le smentite.

Dispenza supera di gran lunga Buttafuoco. Dichiara testualmente: “Io penso che abbiano voluto tenere alla larga persone come te [Buttafuoco] perché non ci fosse chi disturbava la trasformazione della pagnotta in briciole…” Di fatto, un altro Savonarola bello e buono piomba ad Agrigento.

E come i migliori (o i peggiori) odiatori sociali (loro non seriali, almeno fino ad oggi…) che vorrebbero avvinghiare Agrigento nella morsa della magistratura (le pagnotte, le briciole, il sospetto, le tangenti, l’arricchirsi indebitamente, colletti bianchi, neri e marroni) allude alle peggiori porcherie che aleggiano attorno ad Agrigento Capitale Italiana della Cultura costituita solo ed esclusivamente da politici sporchi, tangentari e tangentisti.

Ce ne mancavano. Avanti un altro!

Amen

Notizie correlate

Leave a Comment