Il collegio giudicante presieduto da Alfonso Pinto ha disposto la condanna a cinque anni di reclusione nei confronti dell’empedoclino Calogero Donato per aver investito il cognato con l’auto dopo una lite. La contestazione iniziale di tentato omicidio è stata riqualificata in quella più lieve di lesioni.
Per i giudici, dunque, non c’era da parte di Donato la volontà di uccidere. Per lui l’accusa, sostenuta dal pm Gloria Andreoli, aveva chiesto la condanna a nove anni. Contestualmente è stata disposta anche un’ammenda di 300 euro nei confronti di Yorge Bellanca Reyes che in questo processo vestiva la duplice figura di parte offesa e imputato per le minacce rivolte allo stesso cognato dopo essere stato investito.