A comunicare la non conformità della risorsa idrica è il gestore Aica in seguito ai controlli periodici che vengono effettuati insieme all’Asp. La società ha già chiesto a Siciliacque di intervenire per ripristinare i corretti valori nel più breve tempo possibile.
Fino a revoca è quindi vietato l’utilizzo dell’acqua per consumo umano. Significa che quindi il liquido non può essere utilizzato per la preparazione degli alimenti o per il lavaggio degli stessi.
“Si tratta di un ulteriore disservizio che i favaresi dovranno patire, con molti quartieri in cui ancora oggi l’acqua viene erogata con intollerabile ritardo – spiega il sindaco Antonio Palumbo -. Torneremo a chiedere in sede di assemblea dell’Ati il rispetto degli utenti e la garanzia che il servizio, oltre che essere pubblico, sia efficiente”.