La discussione verte sui presunti bilanci gonfiati quando l’attuale sindaco di Agrigento Lillo Firetto era primo cittadino a Porto Empedocle, accusato insieme ad altre sei persone che si sono succeduto dal 2011 al 2014.
Ieri la parola è toccata ai difensori di Firetto i quali hanno già due proscioglimenti in primo e secondo grado ottenuti dalla Corte dei Conti.
Gli avvocati difensori di Firetto, Ninni Reina e Angelo Farruggia, hanno chiesto al giudice e al pm quali siano oggi le contestazioni che vengono avanzate sul loro assistito. Il Pubblico Ministero Chiara Bisso ha posto l’attenzione sull’utilizzo delle royalties cersate dall’Enel per compensare le opere del costruendo ma mai realizzato rigassificatore a Porto Empedocle. Secondo i giudici quei soldi sono serviti a Firetto per sistemare i conti amministrativi.
Prossima udienza fissata per il 7 ottobre prossimo.