“Ci chiediamo quando Matteo Renzi deciderà di sciogliere Italia Viva per rilanciare la sua proposta politica, lo scioglimento di Italia viva ci pare essere la “conditio sine qua non” per la nascita di un nuovo progetto politico. Italia Viva ha certamente, quattro o cinque, esponenti di importante livello che possono portare grandi contributi, pensiamo a Luigi Marattin, pensiamo a Maria Elena Boschi, a Roberto Giachetti.
Ma, Italia Viva, non può assolutamente avere soltanto lo scopo di salvare il seggio ad alcuni parlamentari, è per questo che va sciolta. L’idea di futuro di Matteo Renzi vale molto di più di un gruppo parlamentare da salvare, lasciamo agli altri il problema di salvare le poltrone, noi pensiamo più in grande”.
Lo dichiara Giorgio Bongiorno, Coordinatore di Italia Viva Agrigento Sturzo