Gli uomini della Polizia di Stato, nella giornata di ieri, denunciavano in stato di libertà una donna T.G. nata a Caltanissetta, classe ’89 poiché ritenuta responsabile del furto aggravato di una autovettura. La denuncia di furto era stata sporta ai Carabinieri della Stazione di Canicattì, dalla proprietaria del mezzo lo scorso 25.07.2020.
Gli uomini della Polizia Scientifica del Commissariato di Canicattì capitanato dal dott. Cesare Castelli, nei giorni scorsi, a seguito del rinvenimento della vettura Fiat 600 nelle campagne di Canicattì, effettuavano accertamenti tecnici sul veicolo, rilevando delle impronte latenti lasciate sul vetro del finestrino, che maldestramente era stato, prima rimosso mediante il taglio della guarnizione e successivamente ricollocato con il nastro adesivo.Accurati rilevi di comparazione tra le impronte rilevate e quelle contenute nell’A.P.F.I.S., consentivano l’identificazione dell’autrice del furto. Già gravata da diversi precedenti di Polizia e penali per furto, rapina ed altro.