Continua incessante l’attività della Polizia di Stato, in Canicattì, per contrastare gli assembramenti di persone che mettono a rischio la salute pubblica a causa della nota pandemia da Covid-19.
Nel corso di questa attività, con servizi effettuati soprattutto nei luoghi di aggregazione dei giovani ed in particolare presso gli esercizi commerciali del tipo bar e pub, il decorso fine settimana personale del Commissariato di P.S. ha segnalato alla Procura della Repubblica di Agrigento il titolare di un noto locale sito nel centro cittadino di Canicattì.
I poliziotti del Commissariato di Canicattì hanno riscontrato che il titolare dell’esercizio commerciale stava effettuando un pubblico spettacolo senza la prescritta licenza di polizia rilasciata dal Questore, in violazione pertanto delle norme del TULPS.
Inoltre, il controllo amministrativo ha accertato l’assembramento di centinaia di giovani nell’esercizio commerciale, con il mancato rispetto delle misure atte a costrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 ed è stata contestata anche la violazione dell’ordinanza del sindaco di Canicattì che vieta la somministrazione di alimenti e bevande in contenitori di vetro con la comminazione di sanzioni amministrative.