Erano le nove di questa mattina quando una dozzina di carabinieri sono arrivati da Partinico, in borghese e con le pettorine, sotto gli occhi attoniti dei frequentatori di piazza Pirandello.
I militari su delega dalla Procura di Agrigento hanno fatto ingresso al palazzo di città dirigendosi senza indugio al secondo piano per eseguire un un attività di acquisizione atti e documenti cartacei e digitali di uno specifico settore, parrebbe quello dei servizi sociali.
Le attività di acquisizione documentale sono finite intorno le 15, dopo circa 6 ore dal loro ingresso, i Carabinieri hanno portato con se e una notevole quantità di documentazione. Gli ultimi militari a lasciare il palazzo dei Giganti portavano con se dei trolley che contenevano la documentazione.
Nessuna dichiarazione è stata rilasciata nè dai dei dirigenti comunali o dagli inquirenti, vige ancora il massimo la massima riservatezza del segreto istruttorio.
Secondo una nuova indiscrezione, anche se non vi è conferma, l’acquisizione potrebbe legarsi agli affidamenti in materia di servizi sociali e ad una una società cooperativa di Partinico erogatrice di servizi domiciliari assistenziali per i bambini disabili e non. Se fosse confermato quest’ultimo passaggio si spiegherebbe anche la presenza dei militari partinicensi.