Su 15 locali controllati dal primo giugno al 2 luglio, in tutti sono state accertate delle irregolarità, più o meno gravi sotto l’aspetto della sicurezza agro-alimentare, e i titolari sono stati sanzionati. Sanzioni minime che vanno da 1.500 euro in su, per un totale di 35.000 euro. “L’aspetto strano di tutto questo è che abbiamo il cento per cento dei controlli che vanno praticamente a sanzione. Non è una cosa normale”, ha detto il comandante del Centro anticrimine natura dei carabinieri del Comando provinciale di Agrigento, Vincenzo Castronovo.
Nello stesso periodo i carabinieri della Compagnia di Agrigento, guidati dal maggiore Marco La Rovere, hanno effettuato altri controlli sia lungo le strade, che ai locali per eventi danzanti e musicali. Qui le sorprese non sono tardate ad arrivare. In aumento, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, i conducenti di auto e mezzi a due ruote “pizzicati” alla guida sotto gli effetti di alcolici e sostanze stupefacenti.