Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale ha assolto l’avvocato agrigentino Giuseppe Arnone, perché il fatto non costituisce reato per carenza del dolo, dall’imputazione di calunnia, promossa d’ufficio dalla Procura, a danno dell’onorevole Angelo Capodicasa. E ciò nell’ambito di un contenzioso insorto su di un presunto caso di abusivismo edilizio commesso da Capodicasa in una sua villa ad Eraclea Minoa. A favore di Arnone il giudice ha riconosciuto la carenza del dolo, riconosciuta e condivisa anche dalla Procura, perché la perizia disposta dal giudice sulla villa di Capodicasa presenta delle lievi difformità rispetto alla concessione e al nulla osta della Soprintendenza.
Notizie correlate
-
“Colonscopia tra un anno o due”: accertamenti all’Asp di Agrigento
Condividi Visualizzazioni 63 All’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento è prossima una ispezione nel merito della gestione... -
La terra trema, il mio cuore no
Condividi Visualizzazioni 143 È quasi l’una di notte. È per la precisione l’una e cinquantatre di... -
Truffa agli anziani, rubati 4 mila euro ad una pensionata
Condividi Visualizzazioni 105 Truffa agli anziani a Porto Empedocle, dove una pensionata di 80 anni ha...