Seconda serata di Sanremo 2023: vince il trio Morandi-Ranieri-Albano, monologhi su detenuti minorili e Iran, Fedez contro le destre e Duro in mutande

Per guardare Sanremo fino alla fine servono forza e resistenza. Un po\’ perché arrivare a notte fonda per 5 serate di seguito quando al mattino suona la sveglia presto, è da eroi, ma anche perché non sempre la carrellata di canzoni è un piacere. Quest\’anno tocca ammetterlo, malgrado le rassicurazioni del patron Amadeus che giurava che fossero tutte belle, le canzoni lasciano a desiderare ed anche volendo fare uno sforzo pensando al fatto che ormai non è più il tempo della canonica canzone sanremese, con strofe e refrain, con struttura…

Parte Sanremo 2023: Mattarella in teatro, i messaggi della Ferragni, i Pooh stonati e la maleducazione di Blanco. E le canzoni?

Al via la 73esima edizione del festival di Sanremo. Quest\’anno la co-conduzione insieme ad Amadeus (per il quarto anno consecutivo direttore artistico della kermesse) tocca ad un elegante, sobrio e capace Gianni Morandi che fa da contraltare ad un patron distratto, sottotono e sicuramente già stanco, che sbaglia i nomi dei concorrenti in gara (chiama Gianmaria Sangiovanni) e che si trova a gestire la maleducazione di Blanco che, ospite della serata, devasta il palco sanremese e prende a calci i fiori. Ma andiamo per ordine. Quest\’anno ricorre il 75esimo anno…

Dal #binario21 Liliana Segre ai giovani: \”Siate forti, fortissimi\”

Una emozionatissima Liliana Segre su Rai 1 insieme a Fabio Fazio per celebrare il giorno della Memoria con una serata \”per non dimenticare\”. Il racconto della sua terribile e dolorosa esperienza nei campi di concentramento di Birkenau e Auschwitz, dal binario 21, della stazione di Milano, nella pancia, nel fondo della stazione da dove partivano i treni carichi di ebrei che divenivano deportati. Oggi in quei luoghi vi è un Memoriale, che tutti dovrebbero visitare. Appena si arriva in quel luogo vi è un grande muro con la scritta \”INDIFFERENZA\”…

Quando i carabinieri in borghese lo hanno avvicinato ha detto: \”Sono Matteo Messina Denaro\”. Ecco perché

Gli applausi che si sono sentiti quando è stato arrestato sono probabilmente significativi di una terra che ha voglia ancora di riscatto, della volontà di liberarsi dalla prepotenza mafiosa, della privazione di libertà in tutti i campi, gli stessi dove la mafia ogni giorno si infiltra diventando invisibile. Dopo l\’arresto di stamane del super-latitante Matteo Messina Denaro, viene da pensare che alla fine (meglio tardi che mai) la giustizia arriva, si palesa e dunque non esiste l\’impunibilità e l\’invincibilità della mafia. Giovanni Falcone era solito dire: \”la mafia è un…

Il ricorso per far annullare la sospensione è più grave del gesto ignobile e da bulli dei ragazzi

Mi sono presa un po\’ di tempo per pensare e ripensare a questa vicenda. Perché sono una giornalista che dovrebbe raccontare la cronaca ma anche una madre che fa i conti tutti i giorni con quel ruolo assai difficile e che ha come unico obiettivo, il bene dei propri figli. Alla luce di questa mia ultima affermazione viene da domandarsi dove risieda il bene per i propri figli, quando si agisce come hanno agito quei genitori che a seguito del gesto gravissimo ed ignobile di quegli studenti che hanno \”sparato\”…

Morte e funerale di Papa Ratzinger: Non è questione di fede

C\’è qualcosa che va molto oltre la fede, oltre quel sentimento indefinibile, potente e prepotente che prova chi \”si fida\” di qualcosa che non può vedere né verificare con i mezzi concessi all\’essere umano. C\’è qualcosa di molto meno pregevole della fede, nella macchina organizzativa e in tutto quello che ruota intorno alla morte di Papa Ratzinger venuto a mancare l\’ultimo dell\’anno, e che ancora \”non trova pace\”. Allora sarebbe interessante soffermarsi e analizzare questo \”qualcosa\” che mette in piedi un impegno e un incredibile dispendio di energie e mezzi…

Non è Natale se non lo è per tutti

… A te e famiglia. Molti passeranno il tempo delle festività a rispondere a messaggi ciclostile, mandati a tutti, come se un messaggio uguale per tutti possa mettere tutto a posto, mettere in pace le coscienze, o dare il senso a questa festività. Peccato che non basti, che non sia mai bastato tutto questo, compresi i regali dell’ultimo momento, simbolo di festività dedite solo ad un consumismo compulsivo che accomuna sotto il segno dell’apparire e quasi mai dell’essere. Davanti al mio dissenso circa questo Natale, davanti alla mia voglia di…

Il “Pinocchio” di Guillermo Del Toro è la miglior versione mai portata sullo schermo

il #pinocchio di Guillermo del Toro è un vero CAPOLAVORO; per me andrebbe proiettato nelle scuole.  È liberamente ispirato a quello di Collodi ed è diverso in tutto – ovviamente – da quello di Comencini.  A dire il vero ho sempre pensato che nessun Pinocchio sarebbe potuto essere affascinante e commovente come quello, ma mi sono dovuta ricredere.  Del Toro c’ha messo 15 anni per realizzarlo, con una squadra di 100 professionisti al suo servizio.  Tra disegnatori, scultori, pittori, ingegneri hanno dato vita ad un film di animazione ma con…

Perché solo nel donare con cuore sincero, si nasconde il senso della vita

La solidarietà resta il mezzo per sentirsi parte pulsante di un mondo che ha bisogno urgente di aiuto, di sostegno, di un abbraccio, di un sentimento che non ha bisogno di tante parole ma semplicemente di un gesto, una mano tesa verso gli ultimi, verso i più bisognosi. Ed è con questo spirito che lo scorso 13 dicembre si è tenuto a Cassano alla Ionio, presso il teatrino del seminario, messo a disposizione dalla diocesi, l’evento “Il giocattolo sospeso, un sorriso per i bimbi“. La manifestazione sostenuta e promossa dall’Associazione…