Ce la ricorderemo sì questa 70esima edizione del Festival della Canzone Italiana; ce la ricorderemo per un bel numero di motivi, precisamente 10, a mio avviso. Una discreta dose di imprevisti: Il giornalista di Sky che si addormenta e così la notizia circa il vincitore di Sanremo è resa nota prima ancora della proclamazione. E così quasi un’ora prima del verdetto, tutti sapevamo già che aveva vinto Diodato. E che palle, vien da dire! Abbiamo resistito per 5 serate fino alle 2 e passa di notte, per poi veder svanito…
Categoria: costume e società
Diodato vince la 70esima edizione del Festival di Sanremo
Vince il festival di Sanremo 2020 Diodato con “fai rumore” Secondo Gabbani con “viceversa” Terzi i Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr” Premio della critica “Mia Martini” va a Diodato con “Fai rumore” Premio “Lucio Dalla” sezione campioni va ancora a Diodato Premio Sergio Bardotti a Rancore con “Eden” Premio Giancarlo Bigazzi dei maestri dell’orchestra a Tosca con “ho amato tutto” Premio TIM Music a Francesco Gabbani con “viceversa” Che fatica è stato arrivare in fondo tra le solite critiche, le nottate, i colpi di scena, le stonature, i look, i significati…
Sanremo: quarta serata solo per eroici; Gassman vince tra le nuove proposte, Bugo e Morgan squalificati
Ricorderemo questa 70esima edizione del Festival della Canzone Italiana come una esperienza quasi mistica, per eroici. Amadeus e “compagnia cantante” trascinano gli spettatori più coraggiosi fin dentro la notte, quando per sfinimento, quasi ti va bene tutto. E così quando sono le due del mattino ti desti dal torpore del sonno che vorrebbe prendere il sopravvento, mentre Morgan – che a quanto pare ha deciso di punire Bugo cambiando le parole della canzone – si accorge che il suo compagno di palco non entra in scena, costringendo l’organizzazione a squalificarli…
Sanremo terza serata: Per l’orchestra la più brava è Tosca; tra gli ospiti i bravissimi Benigni e Mika
Una maratona di oltre 5 ore che termina alle 2 del mattino, per assistere a 24 duetti di big che si sono cimentati con le canzoni delle ultime 69 edizioni del festival della canzone italiana. Protagonista assoluta l’orchestra che non solo ha eseguito 24 arrangiamenti nuovi, ma ha avuto il compito di votare le performance, il pezzo meglio eseguito, l’originalità ed il carisma. Non è stato un caso che a vincere sia stata lei, Tosca, la migliore non solo nella kermesse sanremese ma anche in tutto il panorama italiano contemporaneo.…
Sanremo puntata 2: Tosca superlativa, “Io sto con Paolo”, il ricordo di Frizzi, Ferro stona ancora e Junior Cally innocuo
Ma sì, facciamola un po’ di pubblicità alla concorrenza! La verità è che Fiorello da bravo show-man tutto può, finanche travestirsi da Maria De Filippi, aprire la seconda puntata del Festival di Sanremo ed essere così credibile da indurre “nostra signora della tv” a telefonare a Fiorello, in diretta, proprio mentre è sul palco e dopo essersi complimentata con Amadeus, si presta simpaticamente allo sketch del doppiaggio. Si entra nel vivo delle nuove proposte e tra gli altri 4 in gara, passano Fasma e Marco Sentieri, ma il livello è…
Festival di Sanremo al via, tra le stonature di Tiziano Ferro e il bel monologo di Rula Jebreal
Sanremo assomiglia sempre più ad un grande show che ha bisogno di elementi che si muovano nello spazio, che riempiano tempo e che vadano a tempo, piuttosto che ad una kermesse canora. E così parte anche la 70esima edizione del festival di Sanremo, quest’anno diretto e condotto da Amadeus (neanche tanto male alla conduzione) che si lascia affiancare da un Fiorello che apre la prima puntata vestito da prete, che fa ridere ma non troppo, e poi ancora da Diletta Leotta che sembra un po’ svampita, e che ritmo nella…
Quattro domande a Berta Ceglie. Regista e interprete dello spettacolo “Le Anime di Trezza, l’ultimo Padron ‘Ntoni” dedicato a Marcello Perracchio e Lamberto Puggelli
Da dove viene l’idea dello spettacolo “Le anime di Trezza”? “ Viene dalla mia interiorità. Dal mio modo si percepire le presenze e le assenze. Quelle anime che pur non essendo più tra noi, vivono a livello energetico attorno a noi, dentro di noi e negli spazi che li videro protagoniste. Il romanzo dei Malavoglia si presta all’evocazione dei personaggi e non solo alla loro rappresentazione teatrale”. Quale tipo di emozioni volevi che arrivassero agli spettatori? “Volevo consegnare allo spettatore lo spettro di un sentire che non si lasci trasportare…
“Judy”: un biopic sulla tenerezza di un’artista che nessuno amò mai veramente
Ieri sera ho visto “Judy” il film di Rupert Goold nelle sale in questi giorni, con una straordinaria Renée Zellweger (candidata all’Oscar come miglior attrice protagonista) che ha incarnato in maniera impeccabile Judy Garland nel racconto dell’ultimo periodo della sua carriera. Non nascondo che sul finale del film, in una sala in cui è regnato un silenzio assoluto per tutta la durata della pellicola, mi sono commossa; quella commozione esplosa nel mentre la talentuosa cantante capisce che ormai è arrivata la fine e non ci sarà più nulla per lei, e così…
Vince un milione di euro rispondendo ad una domanda su Gene Cernan
Enrico Remigio, di Pescara manager di un’azienda motociclistica, che lavora a Singapore ha appena vinto un milione di euro a “chi vuol essere milionario” rispondendo ad una domanda su Gene Cernan: “cosa lasciò scritto sul suolo lunare l’ultimo uomo che mise piede sulla luna?“ Decide di raccogliere la sfida, Enrico e abbandona l’assegno di 300 mila euro nella speranza di vincere l’ambito premio. Se sbaglia scende a 70 mila ma come dice Gerry Scotti questa trasmissione prevede un pizzico di spregiudicatezza; “only the brave” cose per coraggiosi, insomma. Il presentatore…
“Il venditore di sigari” – allo Spazio Diamante dal 24 al 27 gennaio per il giorno della memoria
Sarà in scena allo Spazio Diamante dal 24 al 27 gennaio, Il VENDITORE DI SIGARI di Amos Kamil, con Gaetano Callegaro e Francesco Paolo Cosenza, regia Alberto Oliva; una produzione MTM Manifatture Teatrali Milanesi. Lo spettacolo rientra nel ciclo di eventi che Oti-Officine del teatro italiano ha programmato per celebrare il Giorno della memoria. Sinossi Berlino 1947, ore sei e trenta. Nella Germania appena uscita dalla guerra, tutte le mattine alla stessa ora, due uomini si incontrano: un professore ebreo che vuole partire per fondare lo Stato di Israele e il proprietario di una tabaccheria, dall’aspetto…