PENSIONI & POVERTA’ 1,7 milioni di pensionati vivono con meno di 500 euro

Pensioni d’oro sopra 5000 euro costano 5,7 volte in più di quelle sotto i 500 euro. Linea di povertà è di 726,53 euro “Se le pensioni d’oro sopra i 5000 euro, pur riguardando solo il 2,6% dei pensionati, costano allo Stato 34.438 milioni, oltre 5,7 volte in più rispetto ai redditi pensionistici sotto i 500 euro, che costano appena l’1,7% della spesa complessiva, allora vuol dire che il nostro sistema pensionistico è iniquo e andrebbe rivisto, visto che la linea di povertà per un single è di 726,53 euro” afferma…

Furti in casa con acido nella serratura: come difendersi?

È un metodo nuovo e pericoloso, quello dell’acido nella serratura, usato da circa un anno anche in Italia per compiere furti in casa. L’estate è da sempre il periodo preferito dai ladri d’appartamento, con le città vuote e le case lasciate incustodite dai proprietari che vanno in vacanza. Ora i soliti accorgimenti sembrano non bastare più e neanche le porte blindate riescono a fermare i malviventi. Come funzionano i furti con l’acido I ladri utilizzano una sostanza chimica potentissima fatta con acido nitrico, che viene spruzzata con una siringa nella…

ENERGIA: Enel rifiuta le proposte dei consumatori

Enel Energia non  accoglie le proposte delle associazioni dei consumatori per rimediare alle bollette shock dopo i rinnovi contrattuali di luce e gas L’ Unione Nazionale Consumatori, insieme alle principali associazioni di utenti,  a distanza di mesi dall’avvio del tavolo politico con la società,  hanno incontrato Enel Energia, nel tentativo di trovare possibili soluzioni al problema delle modifiche tariffarie e delle conseguenti insostenibili bollette in danno migliaia di famiglie italiane. Enel Energia, ha però disatteso tutte le richieste avanzate dai rappresentanti dei consumatori. Pertanto l’Unione nazionale consumatori, con  le altre …

Elettricità e gas, cosa fare per cambiare fornitore

Con la fine del mercato tutelato di luce e gas, una delle opzioni per i consumatori è cambiare fornitore. Si possono trovare offerte più convenienti nel mercato libero, ma sono pochissimePer cambiare fornitore e passare al mercato libero bisogna seguire esattamente la procedura qui sotto indicata, ossia il vademecum sull’uso del Portale Offerte di Arera: 1) Prima di cercare un venditore dovete conoscere i vostri consumi. Guardate le bollette, nelle pagine interne trovate i vostri consumi annui. Per la luce sono anche suddivisi per fasce (fascia F1 dalle 8:00 alle 19:00 dei giorni feriali, fascia F23 dalle 19:00 alle 8:00 dei giorni feriali, sabato, domenica e giorni festivi), così potrete capire se vi conviene un prezzo monorario o…

Energia, brutte notizie per le famiglie: Gas dal 10 gennaio 2024 fine del mercato tutelato

ENERGIA Brutte notizie per le famiglie!  GAS Dal 10  gennaio 2024 fine del mercato tutelato. l’Iva al 22%. LUCE: rinviata la fine mercato tutelato luce al 1° luglio A cura di: Manlio Cardella   ALCUNE INDICAZIONI UTILI, PER ORIENTARVI A SCEGLIERE LA TARIFFA MIGLIORE.   La strada verso il mercato libero è ormai vicina. Come ricorda Arera (Autorità di regolazione per energia Reti e ambiente), il passaggio obbligato dal tutelato al libero per famiglie e condomini è previsto, per quanto riguarda la bolletta del gas, dal 10 gennaio 2024. Mentre, per quanto riguarda l’elettricità, la…

Truffa del bonifico sbagliato…come difendersi

Avete mai sentito parlare della truffa del bonifico sbagliato? E’ capitato a diversi consumatori che hanno denunciato al nostro sportello Banche di aver prima ricevuto un accredito sul proprio conto corrente per poi scoprire di essere rimasti vittime di una truffa. Come funziona la truffa del bonifico sbagliato Il modus operandi dei truffatori è semplice: compare a sorpresa un accredito sul nostro conto corrente, ma non facciamo in tempo a rallegrarci che veniamo contattati dal truffatore che ci chiede di restituire le somme e ci indica l’iban per il riaccredito. Piccolo particolare (e qui si cela l’inganno) l’iban di destinazione è diverso…

Consumi & spesa, ko: il 29,5% delle famiglie italiane costretta a stringere la cinghia e a mangiare di meno. \”Rallenta la crescita del Paese”

“Consumi al palo”. Il rialzo delle spese familiari, pari a 210 euro al mese rispetto al 2021, è solo un effetto ottico dovuto all’inflazione che nel 2022 è letteralmente decollata, passando, per l’indice Nic, dall’1,9% del 2021 all’8,1%, oltre 4 volte tanto. Insomma, è solo un miraggio. Come, infatti, riporta anche l’Istat, in termini reali la spesa è pressoché invariata” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando il dato Istat, secondo il quale nel 2022 la spesa media mensile delle famiglie residenti in Italia è pari a 2.625…

Caro vita, energia: rincari, +2,3% le bollette del gas

Salgono sempre piùle bollette del gas. In barba  al mercato tutelato. Il Governo cosa fa? “Un rialzo davvero allarmante che non lascia ben sperare! Il fatto che il gas continua a salire di prezzo nonostante i consumi delle famiglie siano siano ridotti all’osso e a fine luglio gli stoccaggi fossero già all’87%, anche se ora non produce effetti concreti per le tasche dei consumatori, non può che preoccuparci in vista dell’imminente avvio della prossima stagione termica. Il rischio che a ottobre, con la riaccensione dei caloriferi e la ripresa della…

Prezzi: stangata alle famiglie, una presa in giro l’accordo anti-inflazione

Le top ten dei rincari di luglio. L’accordo “Trimestre Anti Inflazione” è una presa in giro! Lì 30  agosto 2023 – Si conferma una sonora  stangata sulle vacanze degli italiani. L’Unione Nazionale Consumatori dopo avere  ha elaborato i dati Istat dell’inflazione  in relazione alla  top ten dei rincari, sciolta  la riserva, dichiara il protocollo “Trimestre Anti-Inflazione“: una presa in giro! In testa alla top ten mensile, ben 4 voci relative alle vacanze. Medaglia d’oro per i Villaggi vacanze, campeggi e ostelli che aumentano del 16,4% su giugno 2023. Medaglia d’argento per i Voli nazionali che, nonostante…

Benzina: \”dubbi sul prezzo medio esposto\”

Dal 1° agosto i distributori di carburante dovranno esporre il prezzo medio, ma non sembra un miglioramento dello status quo. Delusione anche sulla circolare del Mimit. –  “Purtroppo il prezzo medio esposto presso i distributori, come ribadito ancora oggi dall’Antitrust, costituisce un peggioramento rispetto allo status quo, perché diventa un indicatore di riferimento che favorisce accordi collusivi tra i distributori e riduce la concorrenza. Inoltre il consumatore deve rifornirsi da chi pratica il prezzo più basso della sua zona e non accontentarsi di andare da chi ha un prezzo appena…