Lui, Franco Florio, ex enfant prodige del calcio che conta, è un globetrotter con la passione per l’arte. Lei, Adele Ceraudo, è un’esponente poliedrica e potente dell’arte contemporanea italiana. Insieme realizzano un progetto che porta le iniziali di lei: AC. Una galleria d’arte speciale, dove sono esposte in modalità permanente, le opere dell’artista dai capelli green. La sede è nel cuore della città di Cosenza. A due passi dal Palazzo comunale. Di fronte ad un antico parco verde, la “Villa Nuova”. È per entrambi un ritorno alle origini, alla città…
Categoria: Moda
Al via il Festival di Sanremo, nella prima serata sono i Mäneskin a tenere alta l’attenzione con magia e commozione
Partita la lunga kermesse musicale che come tutti gli anni tieni svariati milioni di italiani attaccati alla tv fino a notte fonda. Amadeus, che si riconferma alla conduzione per la terza edizione consecutiva, si mostra presentatore e direttore artistico capace di gestire al meglio le vicissitudini che si alternano sul palco, ad incominciare da una impacciata Ornella Muti che salta fuori dal passato remoto e che un bel po’ “tirata a lucido” sembra dover costantemente combattere non si sa che timidezza. È stata lei la prima delle co-conduttrici che accompagneranno…
Parte domani il Festival di Sanremo e l’attenzione è tutta per l’eleganzissima Drusilla Foer
E finalmente! E finalmente abbiamo abbandonato quello stereotipo di “vallette” che per decenni si sono avvicendate sul famoso parco dell’Ariston per il famosissimo Festival della Canzone Italiana. Ci sono volute ben 72 edizioni per avere l’onore di vedere su quel palco un personaggio eclettico, carismatico, audace al punto giusto come Drusilla Foer, “eleganzissima” e accativante, che sarà al fianco di Amadeus nella terza serata della kermesse. Drusilla Foer, al secolo Gianluca Gori, classe 1967, non è un “travestito” e neanche una drag queen. Si definisce “travesti” o “en travesti”, alla…
La musica è finita, gli amici se ne vanno: Il #Sanremo2021 letto dalla Stammelluti
Un Festival di Sanremo come non si era mai visto: con fuori la pandemia, senza pubblico, 26 (VENTISEI!) cantanti in gara, 8 giovani proposte, senza dopofestival ma con serate che finiscono a notte fonda (ma proprio fonda), i fiori sul carrello, qualche cosa interessante e un Achille Lauro che ruba la scena e non ce n’è per nessuno. E poi le solite cose: Un’eccellente Orchestra, la simpatia di Fiorello, le scale che mettono in crisi, attrici e giornaliste al posto delle vallette, il televoto, la delusione quando non vince sempre…
3ª serata del Festival di Sanremo: Una maratona di 5 ore, spiccano La Berti, Annalisa e i Maneskin
Una terza serata davvero difficile da sopportare. 5 ore per 23 duetti, non sono proprio una passeggiata di salute, soprattutto se – come in questa edizione – ci si imbatte nei più brutti duetti della storia del Festival di Sanremo, fatta salva qualche eccezione che con piacere vi racconto. E allora si finisce per attendere ore ed ore l’arrivo del nostro idolo, Achille Lauro che ormai è l’unica certezza di questa edizione ventiventi e che anche ieri sera ha dato lustro alla Kermesse canora con una performance di grande impatto…
Sono riprese le selezioni per eleggere “la più bella d’Italia”; La bellezza salverà il mondo? Ma quale bellezza?
Due domande, nel giorno di ferragosto. Questo mondo tutto da salvare. Oggi più che mai ci chiediamo come faremo a risollevare le sorti di un mondo in difficoltà, che vive momenti di crisi profonda, sotto molti punti di vista. Ed io che di solito valuto altre forme di bellezza, vedi l’arte in tutte le sue forme, sinuose e spesso irresistibili, altre volte di non facile interpretazione, mi sono trovata per una sera a dover decidere insieme ad altri illustri giurati, quale fosse la più bella. Essere giurato a Miss Italia…