Nella rassegna di Leonardo Sciascia fotografo, le immagini sono inedite e recuperate da un rullino degli anni Cinquanta. Nelle immagini aspetti della vita sociale della sua Racalmuto, i familiari, la moglie giovane, le figlie bambine. Lo scrittore ha avuto un grande interesse per la fotografia e molte immagini hanno accompagnato la sua vita; resta esemplare il suo saggio in apertura del libro Feste religiose in Sicilia di Scianna. La mostra è allestita alla Fondazione Leonardo Sciascia di Racalmuto, aperta al pubblico fino al 22 febbraio 2021. Un singolare rassegna…
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Racalmuto e la Sicilia, intervista allo scrittore Enzo Sardo
di Giuseppe Maurizio Piscopo Enzo Sardo è nato a Racalmuto nel 1954. Si è laureato in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Palermo. Successivamente ha conseguito il post universitario in “Relazioni internazionali e cooperazione nell’area del mediterraneo”presso la LUMSA università cattolica con sede in Roma.Ha svolto le funzioni di sindaco del Comune di Racalmuto e durante il suo mandato è stata costituita la Fondazione Leonardo Sciascia della quale è stato il primo presidente.Ha pubblicato Storia dello statuto siciliano (1996); Storia della Fondazione Leonardo Sciascia, Un grande sogno (2006); per il…
Omaggio alla Juve, ma rimane indimenticabile l’anno akragantino degli anni 1982/83
di Toto Cacciato La felice stagione 1982/83, Akragas in C., Italia Campione del Mondo. In apertura un omaggio alla Juventus F.C. Tra le tante difficoltà portate in campo dal Coronavirus, in finale del Campionato di Calcio Serie A, la Juve ha vinto lo scudetto di Campione d’Italia, anno 2019 – 2020. La Juventus, con un campionato di vertice in classifica, ha auspicato quasi un abbonamento alla vittoria finale: infatti la vittoria di quest’anno annovera la nona affermazione consecutiva. Degli eventi del calcio attuale in tanti ne scriveranno, infatti è consuetudine…
Sicilia, Taormina, il borgo più conosciuto d’Italia
di Maria Angela Arancio Visitando il Borgo più famoso d’Italia e forse del mondo, un tempo sede di grandiosi Hotel, di un prestigioso Casinò, frequentata dal “Bel mondo” di allora e da grandi attori Italiani e stranieri famosi nel mondo, ti accorgi dal malumore manifestato dai negozi griffati, dai Restaurant alla moda, che Taormina è cambiata molto. Non esiste più la “Dolce Vita” notturna, ormai è un turismo di massa. Infatti non incontri più neanche un Vip, incontri di tutto dai giovanissimi, agli anziani, dai siciliani ai tedeschi, ai russi…
In memoria di Luigi Pirandello, del padre Stefano, e dei carusi delle solfatare
Pirandello amò la sua città, Girgenti, dove vi nacque nel 1867. E di essa cosa ne pensava? L’amò e scrisse “te sempre vedo , sempre, vedo da lontano”, e scrisse anche nelle pagine di un suo importante romanzo, ricordando Girgenti; “Città di preti e di campane a morto che echeggiano da trenta chiese, città triste dove le processioni funebri ogni giorno attraversano il corso, un mesto corteo preceduto dalle orfanelle del “Boccone del Povero”. In quella città così descritta Pirandello vi nacque, in una casa romita, in contrada Caos, e…
Toto Cacciato consiglia un libro da leggere, “Il prete bello”
Il bel romanzo di Goffredo Parise, in una copia del 1969. Giorni di ansia questi che stiamo attraversando, stare in casa è necessario, l’apporto divagante di una lettura può alleggerire apprensione e tensione, almeno per un momento. Autore di rilievo, tra i tanti pregevoli scrittori della seconda metà del Novecento, Goffredo Parise è stato scrittore di successo, giornalista e sceneggiatore; puntuale nelle analisi della vita sociale che osservava e frequentava, (dalla miracolata Milano, alla travolgente Roma). E’ stato anche inviato speciale, in America e in Vietnam. IL PRETE BELLO è…
Passeggiata archeologica. Ceramica
Nella ceramica un’immaginifica visione, dalla metafora apparente, di un itinerario nella Valle dei Templi, una passeggiata archeologica tra le opere dell’arte classica. La ceramica “Passeggiata archeologica” in terracotta smaltata, (misure: cm. 10×14) che ho avuto occasione di realizzare, insieme ad altri oggetti alcuni anni fa, in un laboratorio del vicentino, vuole indicare per immagini, la sintesi di un itinerario nella Valle dei Templi Una sintesi di simboli, un itinerario fantastico tra le opere dell’arte classica e dintorni; dintorni perché il Pino di Pirandello, (con l’urna cineraria nella roccia sottostante), si…
Quattro domande a Berta Ceglie. Regista e interprete dello spettacolo “Le Anime di Trezza, l’ultimo Padron ‘Ntoni” dedicato a Marcello Perracchio e Lamberto Puggelli
Da dove viene l’idea dello spettacolo “Le anime di Trezza”? “ Viene dalla mia interiorità. Dal mio modo si percepire le presenze e le assenze. Quelle anime che pur non essendo più tra noi, vivono a livello energetico attorno a noi, dentro di noi e negli spazi che li videro protagoniste. Il romanzo dei Malavoglia si presta all’evocazione dei personaggi e non solo alla loro rappresentazione teatrale”. Quale tipo di emozioni volevi che arrivassero agli spettatori? “Volevo consegnare allo spettatore lo spettro di un sentire che non si lasci trasportare…