Chiuse in casa il padre, agrigentino rischia il processo

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Prima vicende di droga a seguito delle quali era stato licenziato dal Tribunale di Agrigento; adesso il presunto sequestro di persona e rischia il processo unitamente alla compagna, una rumena.

I fatti risalgono nel marzo del 2017. Onofrio Miccichè, di 55 anni, ex impiegato del Tribunale, avrebbe chiuso dentro casa l’anziano padre il quale, accortosi, del gesto e non potendo uscire dall’abitazione, ha iniziato a gridare fuori dal balcone incuriosendo i vicini che tempestivamente hanno avvisato la Polizia.

A quanto pare all’operazione “sequestro” avrebbe anche partecipato la compagna del Messina, Dominica Timofte.

La palla, adesso, passa ai difensori del Messina che faranno di tutto per evitare il rinvio a giudizio chiesto dal Pubblico Ministero dott.ssa Cecilia Baravelli.

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