Il coordinatore provinciale del movimento “Servire Agrigento”, Raoul Passarello, sostiene le istanze degli editori e del personale tecnico e giornalistico della provincia di Agrigento contro le nuove regole sul digitale terrestre che rischiano di cancellare il panorama radiotelevisivo locale, la pluralità dell’informazione e i livelli occupazionali. Passarello afferma: “La mancanza delle frequenze, gli elevati costi d’affitto della capacità trasmissiva necessaria a diffondere i programmi con il nuovo standard, la discriminatoria ripartizione dei fondi e la perdurante crisi economica impongono un intervento forte e deciso in tutte le sedi per salvare il settore radiotelevisivo locale dall’ennesimo e mortale attacco all’informazione libera e indipendente. In un mondo che corre veloce e che vede restringere gli spazi di ascolto e confronto non si può non tenere conto del ruolo sociale e culturale che svolgono le TV locali quale punto di riferimento indispensabile per i territori e per i bisogni dei cittadini”.
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