Si conclude giovedì 28 luglio alle ore 21:00, la rassegna “Cinema al Chiostro” nel suggestivo spazio del Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo”.
A cura di Beniamino Biondi, cui è affidata la scelta dei film e la presentazione critica al pubblico, con cadenza settimanale al giovedì, dentro il più ampio cartellone delle iniziative estive organizzate dall’Ente Parco Valle dei Templi, questa rassegna costituisce la seconda edizioni di un ciclo di eventi culturali presso il Museo Griffo, dopo il grande successo di partecipazione riscontrato l’anno precedente e per cui si è voluto proseguire mantenendo un criterio di intrattenimento colto tra i valori del cinema d’autore e il giusto favore del pubblico.
Ultimo appuntamento con il film “Il mafioso” (1962) di Alberto Lattuada, protagonista Alberto Sordi. Nino Badalamenti, caporeparto in una fabbrica milanese, porta in vacanza moglie e figli nella natia Sicilia. Il boss di un’organizzazione mafiosa lo obbliga a compiere un omicidio su commissione a New York. Rientrato in Italia, torna a Milano. È un film atroce sulla mafia: ebbe la sfortuna critica di uscire nello stesso 1962 di “Salvatore Giuliano” di Rosi. Il film ha nell’asciutta, fredda eleganza della regia la sua qualità più evidente sebbene Sciascia trovasse eccessiva “la sua presunta neutralità”. In Italia ebbe un soddisfacente successo di pubblico, grazie anche a Sordi, tenuto a briglia corta, nel personaggio più amorale della sua carriera.