In Prefettura ad Agrigento ci si è confrontati sulla crisi idrica in occasione di una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ecco ciò che è emerso in termini più o meno concreti, al netto della retorica: il Prefetto ha raccomandato alle forze di polizia e ai sindaci di vigilare sugli sprechi d’acqua. Ad Agrigento saranno volontariamente ceduti a breve dei pozzi privati per incrementare l’erogazione. E il Comune si doterà a breve di autobotti con tubatura di almeno 70 metri per rifornire anche le abitazioni meno accessibili nel centro storico. Il carcere “Di Lorenzo” sarà rifornito anche con autobotti. Ancora a breve sarà firmata una convenzione con l’Enel per escludere l’utilizzo della diga Castello per la produzione di energia elettrica per tutto il periodo dell’emergenza. E ne trarrà vantaggio il comprensorio agricolo tra Bivona, Cianciana e Ribera. Se la convenzione non sarà firmata a breve, interverrà il prefetto con poteri sostitutivi.
Notizie correlate
-
Protezione Civile, domani allerta gialla in tutta la Sicilia
Condividi Visualizzazioni 134 La Protezione Civile regionale ha diffuso per tutta la giornata di domani l’allerta... -
Erosione costiera San Leone, on. Savarino: “Individuati interventi adeguati”
Condividi Visualizzazioni 105 “Sono stati individuati interventi adeguati, a breve e a medio termine, per contenere... -
Nuovi 8 chilometri sull’Agrigento – Palermo
Condividi Visualizzazioni 182 L’ammodernamento dell’Agrigento – Palermo: l’Anas ha inaugurato 8 chilometri di nuova carreggiata lungo...