Al Comune di Agrigento le Commissioni consiliari seconda e sesta si sono confrontate in audizione con la dirigenza dell’Aica, l’Azienda idrica dei Comuni agrigentini. I Consiglieri comunali hanno condiviso e rilanciato la proposta dell’Aica di attivare subito quattro moduli del mini dissalatore a Porto Empedocle. E poi hanno posto l’interrogativo su entro quando sarà riattivato, o costruito ex novo, il dissalatore a Porto Empedocle, da alimentare con energia alternativa, così da ridurre i costi di gestione. Poi hanno ravvisato la necessità che Siciliacque sia obbligata dalla ‘cabina di regia’ regionale a garantire livelli civili di quantitativo d’acqua distribuito. E in riferimento a tutto ciò, prima di concludere la conversazione, hanno invocato l’interessamento del presidente Schifani.
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