Al Comune di Agrigento le Commissioni seconda e sesta hanno incontrato l’ingegnere Fiorella Scalia, direttore dell’Aica, l’Azienda idrica dei Comuni agrigentini. I presidenti delle due Commissioni, Roberta Zicari e Fabio La Felice, riferiscono: “La direttrice Scalia è impegnata a valutare un anticipo del 30 per cento alle imprese a lavoro con l’Aica, revisionando il tariffario. La stessa Scalia intende proporre la cancellazione della quota di depurazione nelle bollette dei cittadini del Villaggio Mosè e Favara, perché in quelle zone il servizio di depurazione non è effettuato. A breve inizieranno i lavori per la costruzione del nuovo depuratore. Realisticamente gli agrigentini dovranno attendere più o meno 5 anni. Poi, grazie al nuovo depuratore e alla nuova rete idrica sarà possibile ottimizzare nel migliore dei modi la gestione del servizio idrico e fognario. Nel frattempo abbiamo sollecitato interventi provvisori a tampone delle perdite”.
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