I Carabinieri del Ros, su disposizione della Procura antimafia di Palermo, hanno eseguito un decreto di confisca emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo nei confronti di Giuseppe Guttadauro. I beni sottoposti a confisca, per un valore stimato di circa 600mila euro, sono due società che operano nel settore della edilizia, di cui una titolare di 19 libretti al portatore anche questi sottoposti a confisca. A carico di Giuseppe Guttadauro, più volte condannato per associazione mafiosa e indicato come esponente di vertice del mandamento di Brancaccio, il Tribunale ha ritenuto provato che i beni siano stati frutto di attività illecite o che ne abbiano costituito il reimpiego, e che comunque siano stati sottoposti alla diretta gestione economica e amministrativa da parte dell’indagato.
Notizie correlate
-
Nuove nomine all’ASP di Agrigento, assegnata la guida di quattro dipartimenti aziendali
Condividi Visualizzazioni 102 Affidate all’ASP di Agrigento le direzioni di quattro dipartimenti, ossia delle complesse strutture... -
E’ morto l’on. Vincenzo Lo Giudice
Condividi Visualizzazioni 117 E’ morto all’età di 85 anni l’onorevole Vincenzo Lo Giudice, di Canicattì, già... -
Inchiesta R7/Sisa agrigentini: un imputato intende patteggiare la condanna
Condividi Visualizzazioni 142 Innanzi al Tribunale di Agrigento ha depositato, tramite il suo legale, istanza di...