“In provincia di Agrigento, specie a Favara, manca l’acqua in alcune zone da 15 giorni. Cosa fanno i commissari dell’azienda che ha in gestione le condotte e il presidente dell’Ati?
La cosa più efficace che ciascuno però può fare per contenere il contagio, a tutte le latitudini, è mettendo in atto semplici, ma fondamentali regole d’igiene e isolamento dei casi sospetti. Il primo, e fondamentale, è lavarsi le mani. Il virus infatti si diffonde per via aerea, non proprio come il raffreddore, per cui basta uno starnuto, ma anche toccando con le mani le mucose degli occhi o della bocca. Lavandosi le mani si evita che il virus venga trasferito, inconsapevolmente, ad altre persone. (tratto da https://www.doveecomemicuro.it/notizie/news/coronavirus-igiene-mani )
Questa è la prima cosa che ci hanno detto da quando è scoppiata la “pandemia Covid-19”, ma come ci laviamo se manca il bene primario ?
Vorremmo scrivere tanto, ma sappiamo che in questo omento c’è per ogni comune un ufficio di protezione civile che provvede a tutto, “Hanno provveduto ad attivarsi per chiedere più acqua nelle case ?”
Lo dichiara il presidente del movimento cittadino “Mani Libere” Giuseppe Di Rosa