“Carmelo e Laura, figli miei, sono qui a scrivere questa lettera per ricordare il decimo anno della vostra scomparsa avvenuta quel tragico 27 settembre del 2014.
Io non ho dimenticato nulla; anzi la nostra vita è finita proprio quel giorno maledetto assieme alla vostra; io e papà siamo completamente distrutti, eravate il nostro pilastro. Non si può sopportare un dolore così grande, atroce, feroce. Tutto questo sol perchè mi avete chiesto di andare a visitare i vulcanelli di Maccalube, il maledetto Maccalube.
Oggi in colpa mi sento io perchè ho detto di si! Quel posto gestito da Legambiente che si pensava fosse un nome una marca e una garanzia ed invece no! Sono degli …….
E ancora oggi, dopo dieci anni di assoluta agonia, aspetto che giustizia sia fatta. Spero che prima di morire avrò la giusta giustizia.
Colgo l’occasione per chiedere alla magistratura di voler conoscere chi sono stati gli assassini dei miei due figli”.
La mamma.