La catastrofe sanitaria avvenuta all’Asp di Siracusa continua ad essere al centro delle cronache nazionali.
Prima la trasmissione Report, ieri la trasmissione Non è l’Arena; uno spaccato decisamente drammatico che ha sconvolto, oltre all’opinione pubblica nazionale, anche Papa Francesco.
E il Santo Padre non ha esitato un solo istante a far sentire la propria vicinanza a tutta la comunità siracusana; ha preso il telefono ed ha telefonato al primo cittadino Francesco Italia.
“Pronto, lei è il sindaco di Siracusa? Sono Papa Francesco e non è uno scherzo”.
Ovvio immaginare lo stato d’animo del primo cittadino che ha spiegato l’evento così: “Non appena ho sentito la voce del Papa, istintivamente mi sono messo in piedi- racconta- ho continuato a chiedere con chi parlassi: era davvero lui”. Il Pontefice ha ricevuto la lettera di un concittadino, che gli ha raccontato di Siracusa, di quello che sta accadendo in questi giorni, di come stiamo vivendo l’emergenza Covid- e ha chiesto al Papa una benedizione speciale per la città e per l’amministrazione comunale. Papa Francesco ha detto al sindaco che ha saputo cosa sta accadendo e ha voluto lanciare, attraverso il primo cittadino, un messaggio all’intera cittadinanza: “Ho saputo cosa state facendo. Volevo farvi sapere che sono vicino a Siracusa e prego per voi”. “Ci siamo lasciata con la promessa di preghiere reciproche-conclude il sindaco- Non lo potrò mai più dimenticarlo”.