“La discarica di contrada Matarana a Siculiana, oggetto di sequestro preventivo da parte del gip di Agrigento, Francesco Provenzano, a partire dal 17 agosto sarà parzialmente e progressivamente riaperta ai Comuni e agli altri enti pubblici per il conferimento di alcune tipologie di rifiuti, dopo che gli amministratori giudiziari hanno provveduto a conformare la discarica alle prescrizioni di legge per la tutela dell’ ambientale”. Lo dice ad alcuni organi di informazione la Procura della Repubblica di Agrigento. Il sito era sottoposto a sequestro preventivo da alcune settimane, nell’ambito di una indagine che coinvolge il gruppo Catanzaro, proprietario della struttura.
L’impianto della Catanzaro Costruzioni, quindi, riapre i battenti nell’attesa dell’ulteriore seguito degli accertamenti giudiziari. “Il Gip di Agrigento – aggiunge l’ufficio diretto da Luigi Patronaggio -, infatti, con provvedimento emesso in data odierna, ha autorizzato gli amministratori giudiziari a riprendere progressivamente l’attività nel rispetto dei parametri ambientali e del territorio”. Da fonti della Procura si apprende che il provvedimento autorizzativo oggi emesso rappresenta “un virtuoso esempio di come si possa fare impresa al servizio della collettività nel rispetto della legalità e dell’ambiente”.