Ancora botte da orbi nell’ex eliporto di San Leone ad Agrigento. A volare come spesso accade da mesi sono stati calci e pugni, con un quarantottenne mandato al tappeto, con colpi alla testa. Nella gazzarra sono state usate bottiglie in vetro, mandate in frantumi o lasciate sul posto dopo la scazzottata. Il tutto dinanzi agli attoniti agrigentini a spasso a San Leone. Sul posto i carabinieri, ma nessuno è stato fermato.
Intanto tra la gente c’è molta paura e preoccupazione per un triste fenomeno che ormai è diventato una quotidianetà.