“Fallimento pilotato” Torre Macauda a Sciacca: sei misure cautelari

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La Guardia di Finanza di Sciacca e Palermo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare firmata dalla Procura di Palermo e condivisa dal Tribunale. Si tratta di sei misure interdittive del divieto di esercitare attività professionale e d’impresa, a carico di altrettanti tra imprenditori, professionisti ed esperti di finanza. Sequestrate 3 società e beni per 30 milioni di euro. L’inchiesta avrebbe scoperchiato un vorticoso giro di operazioni bancarie illecite ruotante intorno al villaggio turistico Torre Macauda a Sciacca. Il fallimento delle due società che hanno gestito Torre Macauda, in voga negli anni ’80 e ’90, sarebbe stato pilotato, e il patrimonio distratto. E ciò al fine di riacquistare Torre Macauda all’asta ad un prezzo nettamente inferiore rispetto al valore di mercato. L’interdittiva è stata emessa nei confronti di Luigi Vantaggiato (imprenditore di Foggia, 12 mesi), Maurizio Lupo (imprenditore palermitano, 10 mesi), Francesco Donà Delle Rose (imprenditore romano, 10 mesi), Fabrizio Morabito (avvocato trapanese, 10 mesi), Francesco Corvelli (imprenditore foggiano, 6 mesi), e Anna Maria Lo Muzio (imprenditrice di Foggia, 6 mesi). Le società sequestrate preventivamente sono Libertà Immmobiliare srl (compravendita di immobili con sede a Palermo), Travel on Demand (agenzia di viaggi con sede a Foggia), Crm Servizi srl (impresa edile con sede a Palermo).

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