Un interrogatorio lungo una notte, nella caserma dei carabinieri di Termini Imerese durante il quale Pietro Morreale – il fidanzato di Roberta Siragusa, la 17enne il cui corpo è stato ritrovato ieri mattina senza vita in un dirupo alle porte di Caccamo – si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Ma questa mattina è stato posto in stato di fermo per omicidio volontario e occultamento di cadavere.
La conferma arriva dal procuratore della Repubblica di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, in contatto stretto con il sostituto procuratore Giacomo Barbara che coordina le indagini.
Pietro Morreale, che aveva indicato ai carabinieri dove si trovasse il corpo senza vita di Roberta, e che non ha mai confessato di essere stato lui ad ucciderla e a dare fuoco al corpo della sua fidanzata, risulta iscritto nel registro degli indagati.
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